Apple e Goldman Sachs sono in trattative per rendere più abbordabile l’acquisto di iPhone, Apple Watch e altri prodotti Apple, tramite nuove forme di finanziamento per i clienti finali. Sul tavolo delle discussioni non solo tassi di interesse che potrebbero risultare molto più contenuti di quelli attualmente praticati dai finanziamenti tramite carte di credito, ma anche il possibile subentro di Goldman Sachs nei finanziamenti a tasso zero che rendono possibile iPhone Upgrade Program.
Si tratta del piano di abbonamento della durata di due anni proposto da Apple in USA che, dietro il pagamento di una somma fissa mensile, permette di ottenere subito un iPhone e poi di poterlo cambiare con il nuovo modello alla fine del primo anno.
Attualmente negli USA iPhone Upgrade Program è reso possibile da Citizens Financial Group. Secondo quanto rivela il Wall Street Journal le trattative in corso tra Apple e Goldman Sachs, potrebbero portare a un avvicendamento in toto o in parte della banca attuale con Goldman Sachs.
Negli USA Apple propone finanziamenti con tassi che variano dallo zero per cento fino al 28,24%, stesso massimo di quello possibile tramite i finanziamenti delle carte di credito che variano invece dal 15,24% fino appunto al 28,24%. 9to5Mac rileva invece che attualmente Goldman Sachs propone prestiti online ai consumatori con tasso del 12%, che si traduce in un costo molto più contenuto rispetto al caso in cui un acquirente impieghi un finanziamento tramite carta di credito, con rimborso a rate, senza riuscire però a rispettare le scadenze richieste per poter usufruire del tasso zero.
In ogni caso le trattative tra Apple e Goldman Sachs sono ancora in corso: al momento non è dato sapere se l’accordo verrà siglato o se invece si risolverà in un nulla di fatto.