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Apple e iPhone sfidano le leggi di mercato: nel trimestre finale del 2017, corrispondente al lancio di iPhone X, da sola Cupertino incamera il 51% dell’intero fatturato smartphone globale. Il totale dei ricavi generati dalla gamma iPhone negli ultimi tre mesi dello scorso anno è stato già fornito da Apple ed è pari a 61,4 miliardi di dollari, così come annunciato alla presentazione dei risultati fiscali.
Il dato è raffrontato da Strategy Analytics con quello dei principali concorrenti e il divario è impressionante. Infatti il fatturato smartphone di Apple è tre volte superiore a quello di Samsung, pari a 18,9 miliardi di dollari, e ben sette volte superiore a quello di Huawei che arriva a 8,4 miliardi di dollari. Non solo: gli analisti rilevano anche che da sola Apple ottiene più fatturato smartphone che il resto dell’intera industria sommata insieme. Un risultato che secondo Strategy Analytics è stato possibile grazie alla forte domanda di iPhone X, il terminale più evoluto e costoso della gamma Apple.
Ed è proprio iPhone X a fare la differenza per un altro indicatore fondamentale, vale a dire il prezzo medio di mercato. Alla fine del 2016 il prezzo medio di vendita di iPhone era di 695 dollari, mentre negli ultimi tre mesi del 2017 è salito a 796 dollari, un incremento ancora più impressionante tenendo presente l’elevata competitività di questo settore e persino una leggera flessione nelle unità vendute nel mondo.
Anche qui prodotti e business di Cupertino sembrano sfidare le leggi di mercato: gli analisti stimano che i 796 dollari di prezzo medio per terminale di Apple risulta quasi tre volte superiore alla media di mercato. Interessante prendere in esame anche le stime dei profitti Apple nel settore smartphone: per anni Cupertino ha incamerato il 100% e anche oltre di tutti i profitti dell’industria smartphone globale, anche se ultimanente questa percentuale è scesa leggermente.
