iPhone X 2018 costerà meno dell’attuale. E’ quanto sostiene il solitamente affidabile analista di KGI Ming-Chi Kuo, secondo il quale Apple sarebbe in grado di ridurre i costi di produzione abbassandone parallelamente il prezzo di vendita. «Quest’anno il prezzo base (del modello da 64 GB, ndr) di 999 dollari riflette l’implementazione della nuova, costosa ed avanzata tecnologia di riconoscimento facciale» spiega «Per la quale tuttavia dovrebbe spendere meno il prossimo anno (per il nuovo modello)».
Voci su costi più bassi per i prossimi iPhone X (o come si chiameranno i prossimi telefoni della Mela) circolano da giorni. Un giornale cinese ad esempio aveva previsto che nel corso del prossimo anno ci saranno due differenti modelli di iPhone con le caratteristiche del modello top del 2017 e tutti e due dovrebbero costare meno. In arrivo, non si sa ancora bene quando, dovrebbe esserci anche un iPhone X da quasi sei pollici e mezzo.
Sempre a proposito di iPhone X versione 2018, va anche detto che Kuo si rimangia in parte quanto anticipato negli scorsi giorni, ovvero riguardo la presenza del sistema True Depth anche per la fotocamera posteriore. «Arriverà in futuro in quanto è indubbio che migliori il riconoscimento degli oggetti tridimensionali potenziando di fatto le applicazioni in AR, ma non sarà presente nel modello del prossimo anno». Per il 2018 Kuo prevede anche un secondo modello di iPhone X, una versione “Plus” con display da 6,46 pollici per «Espandere la linea e attirare più clienti».
[Aggiornamento novembre 2017]
Quanti iPhone 2018?
La line up 2018, come quella del 2017, potrebbe invece comporsi di tre differenti modelli di iPhone. L’oracolo di Apple prevede un iPhone X Plus da 6,5”, l’erede di iPhone X da 5,8” e anche un modello più economico da 6,1” ma con schermo LCD. Per il modello top che indichiamo con il nome fittizio iPhone X Plus, l’analista indica una risoluzione display compresa tra 480-500 PPI, mentre per il successore di iPhone X da 5,8” dovrebbe essere di 458 punti per pollice, quindi per quest’ultimo Apple potrebbe mantenere la stessa risoluzione attuale di iPhone X pari a 1.125 x 2.436 pixel. La buona notizia è che tutti e tre avranno Face ID, che andrà a sostituire l’attuale touch ID: ne consegue, dunque, che tutti i prossimi iPhone 2018 non avranno tasto Home fisico.
Fotocamera
Gli iPhone 2018 saranno convenienti anche rispetto al fattore Fotocamera. Nelle settimane scorse, ha riferito l’analista di KGI, Ming Chi Kuo, che la line up futura di smartphone iOS non monterà sul retro una configurazione di lenti 7P (sette lenti di plastica) o 2G3P (due di vetro, tre lenti in plastica), bensì la stessa di iPhone X, che attualmente risulta la piattaforma fotografica più avanzata, basata su un design lenti 6P. Con queste specifiche, ritiene Kuo, iPhone X è riuscito a trovare un equilibrio tra qualità d’immagine e fattore di forma. Per questo, il passaggio da una lente 6P a un obiettivo 7P, o ad una lente ibrida 2G3P, offrirebbe solo migliorie limitate in termini di prestazioni. Per questo l’analista ritiene improbabile nella fotocamera dell’iPhone 2018 un cambiamento di rotta da parte di Apple.
Caratteristiche tecniche
Facile pensare ad un upgrade del processore, almeno per il modello top di gamma, anche se non ci sono rumor in proposito.
Si pensa, però, che un primo aggiornamento possa riguardare i chip modem LTE, che dovrebbero essere Intel XMM 7560 e Qualcomm Snapdragon X20 in grado di rafforzare significativamente la velocità di trasmissione, grazie al supporto dell’antenna 4×4 MIMO. Rispetto all’attuale design 2×2 MIMO dei modelli 2017, la velocità di trasmissione LTE potrebbe aumentare in modo significativo. Anche se nel piano dei fornitori ci sarà ancora Qualcomm, sarà Intel, secondo il rapporto, a fornire il 70/80% dei chip richiesti da Apple.
Altra chicca, non da poco, la possibile presenza, su iPhone 2018, del supporto dual SIM e dual standby. Questo significa, che potremo avere due linee telefoniche attive dentro allo stesso iPhone. Ma la novità importante è che a differenza degli smartphone DSDS esistenti, che comunemente supportano le connessioni LTE + 3G, i prossimi iPhone supportano le connessioni LTE + LTE, nel tentativo di migliorare l’esperienza utente. In pratica tutti e due le connessioni, anche se non contemporaneamente (quando la linea di una SIM è impegnata l’altra linea risulterà occupata), potranno ricevere, chiamare e navigare in 4G.