L’ India sta valutando se imporre o meno l’adozione di un caricatore universale USB-C sui prodotti di consumo venduti nel Paese attraverso una nuova legge che deve ancora essere formulata. In pratica, sulle orme di quanto deciso a giugno in Unione Europea, in India il governo starebbe pensando di obbligare le aziende come Apple a sostituire la presa Lightning con la più diffusa USB-C già entro il 2024.
La legislazione europea deve ancora essere approvata dal Parlamento e dal Consiglio prima che ciò imponga effettivamente un adeguamento per le aziende che desiderano continuare a vendere nei paesi dell’UE. In India invece, secondo quanto segnala Mint, i funzionari hanno già tenuto un incontro questa settimana con le parti interessate del settore e i vari produttori di elettronica di consumo per discutere dei possibili impatti che potrebbe avere un caricabatterie comune. Ne ha accennato il segretario indiano per i consumatori ai media locali:
L’incontro è stato più di natura esplorativa. Cercheremo di imparare dalle varie parti interessate su come fare per adottare un caricabatterie unico in India, ascoltando anche le loro preoccupazioni.
L’ India per il momento ha deciso di prendere in considerazione l’adozione di due caricabatterie, uno dei quali dovrebbe avere la porta USB-C, ed entro due mesi tre diversi gruppi di funzionari dovranno presentare una relazione che faccia chiarezza riguardo questa ipotesi, esaminando tre diverse categorie di dispositivi: telefoni, laptop e tablet, indossabili.
E’ una questione complessa. Dobbiamo capire il punto di vista di tutti – industria, utenti, produttori, ambiente – prima di prendere una decisione definitiva.
Questa spinta da parte dell’India e dell’UE verso una “porta comune” avrebbe un impatto su un’ampia gamma di dispositivi tra cui come dicevamo iPhone, che dal 2012 usa la porta Lightning, mentre altri prodotti Apple come Mac e iPad in gran parte usano già la porta USB-C.
Apple starebbe già testando un iPhone con USB-C che, secondo l’analista Ming-Chi Kuo, dovrebbe debuttare con la serie 15 in arrivo il prossimo anno, quindi in tempo con l’entrata in vigore di queste nuove normative, e successivamente – dice – tale cambiamento dovrebbe interessare anche la custodia degli AirPods. Anche il Brasile vuole obbligare Apple alla porta USB-C su iPhone.