Ci sono voluti quasi diciott’anni perché anche iPhone potesse averlo. Assurdo se pensiamo che su Android esiste praticamente da sempre, ed è quasi imbarazzante far notare che si tratta di una funzione inventata ancor prima che il primo smartphone venisse progettato in laboratorio. Il T9, che tra qualche riga vedremo di spiegare anche ai più giovani, grazie ad iOS 18 finisce finalmente sul tastierino telefonico di iPhone.
È di questo che si tratta. Una funzione così semplice, apparentemente inutile su uno smartphone, ma che per qualcuno non avrà soltanto il sapore nostalgico dell’era pre-smartphone. Perché se Apple ha impiegato diciotto versioni di iOS per decidersi ad implementarlo, vuol dire che in effetti può essere utile a più di qualche persona.
Nei tempi in cui i cellulari avevano il tastierino numerico, quindi a cavallo degli anni 2000, quando si centellinavano le parole da inviare tramite SMS perché se si svalicavano i 70-160 caratteri (la lunghezza variava in base al set, se ne venivano inseriti di speciali o meno) si pagava doppio, in quegli anni dicevamo, avvenne una piccola rivoluzione. Il T9, appunto, che sta per testo-su-9-tasti, consentiva di digitare le parole schiacciando un singolo tasto per ciascuna lettera.
Fateci caso: se aprite l’app Telefono e vi spostate sul tastierino numerico, noterete che sotto ogni numero sono raggruppate delle lettere. ABC per il numero 2, DEF sul 3, GHI sul 4 e così via fino alle ultime lettere dell’alfabeto, WXYZ sul numero 9. Sullo zero c’è il + per i prefissi internazionali, il numero 1 veniva lasciato vuoto per la segreteria telefonica.
Prima del T9 per scrivere la lettera C in un SMS, per esempio, andava schiacciato il numero 2 per tre volte. Di conseguenza per scrivere il mio nome, YURI, si digitava la sequenza 999-88-777-444. Poi è arrivato il T9, e magicamente venivano tagliate tutte le ripetizioni come questa, sicché per il mio nome bastava digitare 9874.
Come fa notare l’utente @beingmirchi su X, sequenze di questo tipo ora tornano ad esistere su tutti gli iPhone dove verrà installato iOS 18. Perché dal tastierino numerico basterà digitare 9874 per visualizzare l’elenco di tutti i contatti che corrispondono alla parola YURI nel linguaggio T9. Se lo fate oggi, su iOS 17 e precedenti, non succede niente. Da iOS 18 avverrà la magia.
In case anyone doesn’t know how a T9 Dialer works, basically just type the contact’s name as you would on a numpad. The phone will automatically try to figure out the contacts name. That’s it. pic.twitter.com/zjPhL0bI2b
— Varun Mirchandani (@beingmirchi) June 10, 2024
Magari non vi cambierà la vita, ma per cercare un contatto da chiamare ora c’è una possibilità in più. Oltre alla ricerca sullo Spotlight, dove adesso vi basta scrivere le prime lettere del nome, con iOS 18 diventa possibile sfruttare il tastierino del telefono e la tecnica T9 per fare la stessa cosa.
Ringraziano quelli con le dita grosse che adesso non faranno più errori potendo scegliere di pigiare i numeri del tastierino numerico, ben più grandi delle lettere della tastiera QWERTY, e tutti quelli abbastanza vecchi come il sottoscritto, che potranno rispolverare la fulminea tecnica del T9. E sarà un po’ come riprendere la bicicletta dopo tanto tempo: nessuno dimentica come si pedala, e noi ricordiamo ancora come si digita col T9.
Ah, se poi volete usare il T9 anche per tutto il resto, allora avete bisogno di un’app come questa.