Il prossimo iPhone sarà impermeabile e integrerà la ricarica wireless: ora a dirlo è il CEO di Wistron, fornitore di Apple che si occupa tra le altre cose di assemblare gli iPhone in India. Parlando all’annuale incontro con gli azionisti il dirigente conferma così due delle caratteristiche a lungo anticipate dei prossimi iPhone, finora circolate come indiscrezioni e anche nelle previsioni degli analisti
«Le procedure di assemblaggio (degli iPhone, ndr) non sono cambiate molto – ha spiegato Robert Hwang, amministratore delegato della società, precisando – Anche se nuove caratteristiche come la resistenza all’acqua e la ricarica wireless richiedono differenti metodi di test, e il waterproof cambierà leggermente il procedimento di assemblaggio».
Gli analisti Jeff Pu di Yuanta Investment Consulting e Arthur Liao di Fubon Securities, affermano che Wistron avrebbe ottenuto metà degli ordini di produzione del futuro iPhone 5.5″ (e quindi l’iPhone 7 Plus); dell’assemblaggio dell’altra metà, si occuperebbe Foxconn.
Hwang, riferisce il Nikkei Asian Review, prevede che nel 2017 saranno spediti più iPhone dello scorso anno. Il dirigente ha spiegato che il costo della manodopera in Cina continua a crescere e che la sua azienda proverà a ridurre i costi incrementando l’automazione. Wistron produce l’iPhone SE e gli iPhone 6 in India ma secondo Hwang il contributo del paese al fatturato di Wistron di quest’anno sarà marginale.
Tornando ad Apple, migliori caratteristiche di resistenza all’acqua e la funzionalità di ricarica wireless, saranno probabilmente integrate anche nel cosiddetto iPhone 8. Gli iPhone 7 e 7 Plus vantano già resistenza agli schizzi, alle gocce e alla polvere, con un rating di grado IP67 secondo lo standard IEC 60529. Apple spiega che la resistenza agli schizzi, alle gocce e alla polvere non è una caratteristica permanente e potrebbe diminuire con la normale usura. Un miglior grado di resistenza come l’IP68 potrebbe consentire al dispositivo di essere immerso in acqua oltre un metro, ritenersi effettivamente stagno e waterproof.
Cupertino è storicamente molto riservata sulle novità in arrivo e impone severe clausole di non divulgazione ai propri fornitori, per queste ragioni sorprendono le dichiarazioni del Ceo di Wistron. Potrebbe trattarsi di una ripetizione delle numerose voci in circolazione da mesi oppure più semplicemente di una svista del dirigente.