Questo giorno era atteso fin dalla comparsa dei primi schermi AMOLED: ora il sorpasso è avvenuto e costruire schermi AMOLED costa meno degli LCD. L’annuncio arriva dalla società di ricerca IHS secondo la quale il costo di produzione di uno schermo AMOLED di 5 pollici è di 14,3 dollari, contro i 14,6 dollari necessari per realizzare un pannello LTPS LCD, vale a dire la tecnologia già impiegata da tempo da Apple e da tutti gli altri costruttori che propongono schermi LCD.
L’abbassamento del costo di produzione non si è ancora trasferito sui prezzi di vendita, così lo schermo AMOLED da 5 pollici preso come riferimento costa sul mercato 17,1 dollari contro 15,7 dollari richiesti per l’acquisto di uno schermo LTPS LCD delle stesse dimensioni. Nell’analisi di IHS, riportata da ETNews, emerge il ruolo fondamentale di Samsung nella riduzione dei costi di produzione dei pannelli AMOLED: la multinazionale sud coreana è stata tra le prime a credere e investire pesantemente in questa tecnologia.
Mentre inizialmente la produzione di schermi AMOLED di Samsung era destinata quasi esclusivamente ai dispositivi Galaxy, nel tempo Samsung è riuscita ad acquisire più clienti, principalmente costruttori di smartphone cinesi, che hanno permesso di sfruttare a pieno regime gli stabilimenti e le linee di produzione. In questo modo i costi fissi sono suddivisi su volumi di produzione più elevati ma soprattutto gli ordinativi di AMOLED non sono più legati all’andamento delle vendite dei soli Galaxy.
Per tutte le ragioni fin qui sintetizzate IHS prevede che d’ora in poi gli schermi AMOLED verranno implementati in un maggior numero di dispositivi, non più solamente top di gamma ma anche di fascia media. Questo, insieme all’apertura di nuove linee di produzione da parte di Samsung e alla concorrenza con altri costruttori, contribuirà a ridurre ulteriormente il costo di produzione degli AMOLED. Ormai da anni sentiamo parlare di un iPhone AMOLED e, secondo le anticipazioni, arriverà non prima del 2018, ora però tecnologia e mercato sembrano aver raggiunto la maturità necessaria: la speranza è che Cupertino colga al volo il cambiamento magari anticipando i piani per un iPhone AMOLED se non per quest’anno, almeno per il 2017.