Dodici giorni dopo che la fabbrica Foxconn di Shenzhen ha annunciato di aver interrotto la produzione di iPhone a causa dell’epidemia di COVID-19, il principale assemblatore a contratto di Apple afferma di aver “fondamentalmente” ripreso le normali operazioni di produzione.
Shenzhen è stato nuovamente in un periodo di stop imposto dal governo locale a seguito di una nuova epidemia di COVID-19. Anche se questa fabbrica potrebbe avere un impatto su non superiore al 10% della produzione globale di iPhone, secondo un analista, è una buona notizia che sia tornata alla normalità.
Nikkei Asia riferisce che questa fabbrica Foxconn aveva riavviato parte della produzione mercoledì scorso, quando aveva messo in bolla alcuni lavoratori, così che continuassero a lavorare, senza pericolo per la salute. Adesso, però, la società ha dichiarato di aver “fondamentalmente ripreso il normale ordine di lavoro e le normali operazioni di produzione” nei suoi principali campus, come nei distretti di Longhua e Guanlan della città.
La pubblicazione osserva che sebbene la produzione di iPhone sia stata interrotta, solo una piccola parte di questa si svolge a Shenzhen, con la maggior parte della produzione che avviene a Zhengzhou. È importante notare che questa interruzione si è verificata proprio in concomitanza con la presentazione Apple di iPhone SE 3, oltre alla nuova linea di colore verde per la gamma iPhone 13.
Da notare l’importanza che riveste il nuovo iPhone SE 3 nell’economia di Apple: si prevede che questo terminale dovrebbe rappresentare fino al 25% di tutte le vendite di iPhone quest’anno in India. Secondo la pubblicazione Indian Business Today, inoltre, Apple ha spedito 5,4 milioni di telefoni nel Paese nel 2021 e si prevede che supererà i 7,5 milioni quest’anno proprio grazie all’iPhone SE 3.
La recensione di iPhopne SE di terza generazione di quest’anno è disponibile a partire da questo collegamento.