Aumentano i casi di iPhone infettati con lo spyware Pegasus per spiare giornalisti, politici, oppositori di regimi, attivisti e non solo: ora si apprende che Pegasus è stati impiegato anche per infettare e spiare l’iPhone del Primo ministro e quello del Ministro della Difesa in Spagna.
Le segnalazioni sull’impiego di Pegasus sono aumentate a partire dalla fine del 2021 quando Apple ha attivato un sistema per rilevare gli iPhone infettati, informando gli utenti con un messaggio di avviso. In contemporanea Apple ha anche denunciato NSO Group, la società israeliana che ha creato e sviluppato Pegasus sfruttando vulnerabilità non note ad Apple per bucare la sicurezza di iPhone. Anche se NSO Group ha sempre dichiarato di vendere Pegasus esclusivamente a governi e forze dell’ordine, in realtà questo potente spyware è stato impiegato su più fronti anche per scopi illeciti.
In base alle informazioni ufficiali fin qui trapelate si apprende non solo che il sistema si Apple è in grado di rilevare gli iPhone infettati con Pegasus, ma sembra anche in grado di stabilire quando l’infezione è avvenuta.
Le autorità spagnole hanno rilevato lo spyware Pegasus nei telefoni cellulari del primo ministro Pedro Sanchez e del ministro della Difesa Margarita Robles: lo ha dichiarato il ministro del governo per la presidenza, Felix Bolanos. In una intervista Bolanos ha dichiarato che l’iPhone di Sanchez è stato infettato nel mese di maggio 2021 e che si è verificata almeno una fuga di dati.
Anche se la maggior parte dei governi e delle agenzie di spionaggio vorrebbero poter spiare gli iPhone di tutti i primi ministri del mondo, il caso spagnolo potrebbe fare eccezione. Ricordiamo infatti che in aprile sempre in Spagna è emerso che gli iPhone di decine di figure politiche e funzionari del movimento separatista catalano erano spiati con Pegasus e altri spyware. Potrebbe così trattarsi di una contromossa degli avversari.
Sempre in aprile è emerso che Pegasus è stato impiegato per spiare alcuni alti funzionari dell’Unione europea. Tutte le notizie di macitynet dedicate alla sicurezza informatica sono disponibili da questa pagina.