Finalmente si intravvede la fine dei problemi di fornitura di iPhone 14 Pro e 14 Pro Max perché la più grande fabbrica di assemblaggio iPhone al mondo è tornata a operare al 90% della capacità massima: l’ottima notizia per il mega stabilimento Foxconn di Zhengzhou e soprattutto per Apple arriva direttamente da Vic Wang, un dirigente della società riportato da Bloomberg.
Secondo i rappresentanti di Foxconn ora la città fabbrica di Zhengzhou che sforna la stragrande maggioranza degli iPhone venduti in tutto il mondo opera al 90% della capacità massima grazie a 200.000 dipendenti. Si stima che a pieno regime l’impianto possa occupare circa 220.000 persone.
L’annuncio ufficiale da parte dei dirigenti Foxconn è stato anticipato negli scorsi giorni dal continuo miglioramento della disponibilità e dalla costante riduzione dei tempi di attesa per chi ordina un iPhone 14 Pro o 14 Pro Max dal negozio online di Apple.
Nel momento peggiore della crisi per Covid in Cina con blocchi e chiusure nell’area di Zhengzhou i tempi di attesa per iPhone 14 Pro sono arrivati anche oltre a un mese. Apple ha rilasciato un raro avvertimento per problemi di fornitura che si faranno sentire nel bilancio e nei risultati del fondamentale trimestre di Natale, che corrisponde al primo trimestre fiscale del 2023 per la contabilità di Cupertino.
Con la fine dei blocchi in Cina la situazione è andata via via migliorando gradualmente a dicembre e nei primissimi giorni di questo 2023: ora le tempistiche di attesa per chi ordina iPhone 14 Pro sono scese a solamente una o due settimane, ma alcune combinazioni di colore e capacità di archiviazione si riescono anche a trovare in pronta consegna.
Foxconn tenta di far rimanere gli operai fino a marzo offrendo un bonus aggiuntivo pari a un mese di salario, mentre sembra che Apple stia studiando una strategia alternativa per la gamma iPhone 15 dopo il successo inferiore alle aspettative di iPhone 14 Plus.