Una donna cinese di nome Li è stata ferita agli occhi da un iPhone esploso improvvisamente e che ha rischiato di mettere in serio pericolo le sue facoltà visive. L’accaduto riguardo all’iPhone esploso è raccontato dal sito cinese Da Lian News: la donna era giunta sul posto di lavoro ed aveva avviato una conversazione telefonica con un amico. Dopo circa 40 minuti al telefono, l’iPhone 5 di Li ha iniziato a mostrare un improvviso ed irregolare aumento di temperatura sullo schermo, percepito dalla donna mentre appoggiava sulla guancia.
La donna ha quindi allontanato il telefono dall’orecchio ha tentato di chiudere la chiamata utilizzando il touch screen ma, nonostante i numerosi tentativo, lo schermo non avrebbe risposto ai tocchi. Dopo qualche tap andato a vuoto, lo schermo è esploso improvvisamente ed il vetro rotto ha investito la donna in pieno volto, colpendole gli occhi con alcune schegge scagliate dall’iPhone esploso. La donna ha subito percepito un forte dolore che le impediva di aprire gli occhi; è stata portata in ospedale dove i medici hanno diagnosticato i bulbi oculari infiammati, irritati e feriti da particelle di vetro. La sua vista è comunque tornata alla normalità il giorno successivo, con l’utilizzo di antinfiammatori.
Al momento le cause dell’improvvisa esplosione non sono ancora state accertate. La donna ha rivelato aver fatto cadere in precedenza il suo iPhone 5, provocando una crepa nello schermo proprio nel punto in cui sarebbe poi esploso, ma non si era preoccupata di portarlo a riparare in quando lo schermo funzionava ancora perfettamente nonostante il danneggiamento. Li ha dichiarato di non aspettarsi un rimborso da Apple (la cui garanzia non copre eventi di questo tipo) ma si è domandata per quale ragione il telefono del suo amico (che dalla traduzione dell’articolo sembra essere un modello meno costoso di iPhone, forse un iPhone 4 o 4S), anch’esso con schermo crepato, non sia esploso come il suo.
Apple proseguirà le indagini anche per questo nuovo iPhone esploso ed in questo caso sembrano non essere coinvolti accessori di terze parti non certificati, accessori che erano stati la causa degli incidenti occorsi nelle scorse settimane.
