Il nuovo iPhone sarà simile a quello attuale, ma anche dotato di alcune nuove tecnologie e componenti che renderanno la sua esperienza d’uso differente. A riproporre indiscrezioni su quello che potrebbe chiamarsi iPhone 5 o, magari iPhone 4S, è l’autorevole Bloomberg sito on line dedicato al mondo della finanza e degli investimenti.
L’articolo apparso questa notte contraddice le informazioni diffuse ieri da Boy Genius Report riconducendo il flusso delle ipotesi sulla prossima generazione di iPhone nel contesto di quanto ritenuto fino a ieri più probabile, ovvero di un dispositivo che sarà una evoluzione e non una rivoluzione rispetto a quello oggi in commercio. Esteticamente, dice Bloomberg, non ci saranno novità di sostanza ma nuovo sarà il processore A5 già visto in iPad 2 e nuova sarà la digicamera, capace di scattare foto a 8 megapixel.
L’aspetto maggiormente interessante dell’articolo è però la riproposizione delle voci su un iPhone a basso costo di cui non si sentiva parlare da diverso tempo. Il progetto andrebbe avanti e Apple lo starebbe coltivando per ampliare l’appeal del suo dispositivo raggiungendo anche fasce della popolazione che oggi non si possono permettere di acquistare il suo telefono o di moltiplicare gli iPhone per nucleo famigliare. Ipotesi del tutto credibile se si considera che il business dei servizi e dei contenuti sta diventando sempre più importante per Cupertino e avere una base di installato più ampia è un fattore di incremento dei profitti.
Bloomberg, infine, fa cenno all’iPad con schermo a risoluzione maggiorata, di «un terzo maggiore rispetto a quella attuale». Il passo avanti ipotizzato dall’articolo pare di portata minore rispetto a quello fatto compiere ad iPhone 4 rispetto ad iPhone 3GS e anche complesso dal punto di vista degli sviluppatori che dovrebbero compiere un difficile percorso per aggiornare le loro applicazioni, per cui non è da escludere che si sia di fronte ad un malinteso o una voce sbagliata, ma l’ipotesi che il prossimo iPad possa avere nello schermo ad altissima risoluzione una delle sue novità principali rientra nel novero delle cose già dette e probabilmente anche più probabili quando si tenta di immaginare una evoluzione del tablet Apple.