I ragazzi non possono fare a meno di iPhone: ce l’hanno oppure lo desiderano e non pensano neanche lontanamente di avere un telefono diverso, anche se è lo stesso che hanno mamma e papà. A dirlo sono i risultati di uno studio USA condotto da Piper Jaffray e pubblicato qualche giorno fa, dedicato all’analisi del rapporto tra gli adolescenti e la tecnologia, “Taking Stock with teens”.
I dati sono chiari: il 67 per cento degli adolescenti intervistati possiede un iPhone (percentuale aumentata di un punto rispetto allo scorso anno), e il 74 per cento desidera un iPhone per sostituire il telefono che ora utilizza. Nessun teenager ribelle e anticonformista: non importa se iPhone è anche il telefono dei genitori, iPhone è tutto e risponde alle aspettative degli adolescenti molto più degli smartphone concorrenti.
Sarà la moda? Sarà la semplicità di utilizzo? Sarà il fascino della Mela morsicata? Qualsiasi sia la risposta, un dato è certo: iPhone è l’oggetto del desiderio. E con iPhone i ragazzi sognano di comunicare tramite Instagram (ancora è il social network preferito), Twitter, Snapchat e Facebook. Se per la TV non c’è più spazio (ottimi sostituti sono Youtube e Netflix, scelti rispettivamente dal 21 e dal 29 per cento degli intervistati) un posto nella vita dei teenager ce l’hanno ancora le console per videogiochi, utilizzate dal 73 per cento dei ragazzi.
L’indagine è stata condotta su 9.400 giovani con un’età media di 16 anni. Di questi, 2.700 provenivano da famiglie con reddito superiore a 107mila dollari all’anno e il resto degli intervistati da un nucleo familiare con un reddito medio di 52mila dollari.