Lo schermo blu della morte colpisce ogni giorno migliaia di computer PC-Windows, ora però tra le vittime rientra anche iPhone. Incredibilmente lo schermo blu della morte, da sempre errore critico di sistema temuto nel mondo PC, da sempre irriso degli utenti Mac, approda sullo smartphone della Mela con effetti simili. Fortunatamente l’inconveniente sembra limitato agli utenti iPhone statunitensi che usano come operatore T-Mobile.
Senza preavviso lo schermo di iPhone si colora completamente di blu e dopo un paio di secondi il terminale si riavvia. Nei casi peggiori questo può ripetersi ogni 20-30 minuti. Dello schermo blu della morte su iPhone si sono lamentati numerosi utenti sui principali canali social: il problema è stato riportato anche da MacRumors. Il blocco con riavvio non si manifesta con modelli o sistemi operativi specifici: ne sono colpiti utenti che possiedono iPhone 6, iPhone 5s e anche iPhone 6 Plus che funzionano con sistemi operativi da iOS 8.1 fino alla versione 8.3.
Tempestata di chiamate di richiesta di informazioni, l’assistenza tecnica di T-Mobile sembra ritenere che l’origine del problema sia la memoria, secondo altri invece potrebbe trattarsi di un aggiornamento operatore distribuito sulla rete T-Mobile contenente bug o errori. Fortunatamente per la maggior parte degli utenti è possibile risolvere il problema effettuando un hard reset, cioè premendo e tenendo premuti il tasto Home e quello di accensione e spegnimento del display in contemporanea per 10 secondi. Così se per gli utenti iPhone lo schermo blu della morte è un problema limitato e temporaneo, è diverso il discorso per i meno fornutati utenti PC-Windows. Ogni versione del sistema operativo delle finestre prima o poi presenta questa schermata: per uno sperato miglioramento, non ancora garantito, occorre aspettare Windows 10.