Gli iPhone potranno funzionare come veri e propri satellitari sfruttando la rete di StarLink. L’importante novità tecnica è già una realtà negli Stati Uniti dove il servizio di comunicazione, per ora in via sperimentale, è stato lanciato con T-Mobile, uno degli operatori di rete mobile americani con cui Apple e anche StarLink hanno una partnership.
La possibilità per gli iPhone di operare con la costellazione di satelliti creata da Musk, è stata svelata a sorpresa direttamente da T-Mobile che ha inviato ad un ristretto numero di clienti un messaggio con il quale li avverte che da ieri i loro iPhone funzionano in via preliminare con la rete StarLink.
La novità, spiega Bloomberg, è frutto di un lavoro svolto segretamente da Apple e dagli altri partner e che si materializza grazie all’aggiornamento ad iOS 18.3. Anche StarLink ha fatto la sua parte: solo a fine dicembre aveva annunciato il completamento della rete di satelliti capaci di collegarsi agli smartphone.
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L’aspetto di maggior interesse è che la connessione con i satelliti StarLink a differenza di quella con la rete GlobalStar è abilitato non solo per mandare messaggi. ma potranno essere inviate, come dice lo stesso Musk su X, immagini a media risoluzione e podcast audio. E in futuro anche video a media risoluzione. Attualmente però il sistema di StarLink funziona come quello di Globalstar: invia solo messaggi.
Medium resolution images, music & audio podcasts should work with the current generation Starlink direct-to-phone constellation.
Next generation constellation will do medium resolution video. https://t.co/yfDPbkgSJH
— Elon Musk (@elonmusk) January 29, 2025
In passato Elon Musk aveva dichiarato che telefoni non modificati potranno beneficiare di una larghezza di banda di circa 10 Mbps, mentre future costellazioni promettono capacità di trasmissione dati ancora più elevate.
Altra differenza la connessione in automatico. Quando si sarà scelto il servizio (e pagato un abbonamento ovviamente) nel momento in cui verrà a mancare la copertura di rete cellulare l’iPhone si aggancerà alla rete StarLink e continuerà a funzionare. Non servirà, quindi, puntare il telefono nella direzione del satellite.
Infine va notato che a quanto pare la connettività satellitare con StarLink non funzionerà solo con gli ultimi iPhone ma anche con telefoni più vecchi. Spiega l’operatore mobile, infatti, che sarà disponibile per la “vasta maggioranza dei telefoni moderni”. Ricordiamo che la rete GlobalStar opera con tutti gli iPhone dal 14 in su.
Come accennato al momento il servizio è attivo solo in USA e solo con T-Mobile. L’operatore mobile ha infatti lavorato a lungo con StarLink sull’attivazione del servizio.
La comunicazione con sola messaggistica con GlobalStar è invece funzionante quasi ovunque nel mondo, Italia inclusa ed è (per ora) gratis. In futuro però, come afferma StarLink, arriveranno altri accordi con differenti operatori ma sarà ovviamente a pagamento viste le differenze tecniche e la superiore utilità del servizio.