Il trend più iPhone, meno Blackberry nelle aziende è in atto da tempo, ma fino ad oggi mai nessuno si era spinto ad ipotizzare il sorpasso. A farlo per prima è iPass, società specializzata in accessi Wi-Fi, dopo un sondaggio compiuto su 2300 utenti che usano il cellulare per lavoro.
Secondo la ricerca attualmente pressoché la totalità, il 95%, dei lavoratori in mobilità ha uno smartphone (lo scorso anno era l’85%), di questa percentuale il 42% usa un telefono personale per il lavoro. Proprio questo aspetto, che rientra nel fenomeno della consumerizzazione dei dispositivi professionali, avrebbe fatto compiere il balzo in avanti ad iPhone, un telefono di riferimento per tempo libero e rapporti interpersonali, si è trovato spianata la strada anche per l’uso in ufficio passando dal 31% al 45% mentre i Blackberry che erano al 35% passano ora al 31.
RIM deve ora guardarsi le spalle dall’attacco di Android che è arrivato al 21%, mentre Apple si frega le mani anche alla luce di un altro dato, il salto dal 33 al 44% di coloro che in ambito lavorativo usano un tablet; poiché è noto che la grande maggioranza dei dispositivi è a marchio Apple, anche qui si può pensare che il dominio di Cupertino sia assoluto.