Apple sconfitta da MobileMedia in tribunale: questa la conclusione di una lunga battaglia che ha visto contrapposte Cupertino a MobileMedia Ideas LLC. Il Tribunale Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto del Delaware ha confermato la validità di un brevetto di MobileMedia Ideas per la funzionalità di silenziamento di chiamate su cellulari “polite-ignore” (ignora cortesemente) (Rif. 39.231), funzionalità che sarebbe sfruttata su iPhone 3G, 3GS e 4 e per la quale è stato richiesto un risarcimento di 3 milioni di dollari.
MobileMedia (qui il loro comunicato in PDF) spiega che il caso in oggetto non riguarda i modelli di iPhone 4S, 5/5C/5S e 6/6 Plus, per i quali potrebbero aver luogo ulteriori procedimenti. Il brevetto era stato depositato nel 1994 da Sony Corporation e fa ora parte di un portafoglio di brevetti di cui MobileMedia Ideas possiede la licenza. Si tratta di un episodio poco rilevante per Apple, ma molto probabilmente spronerà altri patent troll ad aprire altre cause contro la multinazionale di Cupertino. Ricordiamo che le società definite patent troll non creano prodotti ma esistono con l’unico scopo di citare in giudizio le grandi aziende sulla base di brevetti poco noti e nella stragrande maggioranza dei casi molto generici, per ottenere rimborsi e licenze sostanziosi.
MobileMedia si definisce una “patent holding company”, è controllata da MPEG-LA (il gruppo che si occupa del licensing di codec video) con quote partecipative di Sony e Nokia. L’azienda vanta oltre 300 brevetti alcuni dei quali avrebbero a che fare con “smartphone, cellulari e altri dispositivi portatili, inclusi personal computer, laptops, notebook, personal media player, lettori e-book, fotocamere e console da gioco portatili”.