Dobbiamo ancora mettere le mani sul prossimo iPhone, ma probabilmente Apple sta già pensando ad iPhone 10: nel mezzo? ci sono i costruttori. L’evoluzione tecnologica, si sa, non dorme mai, per questo motivo secondo quanto si apprende dalle pagine del DigiTimes, TSMC (acronimo di Taiwan Semiconductor Manufacturing Company, la società che tra le altre cose produce da anni i chip di iPhone) si starebbe preparando per avviare la produzione di massa del processore di iPhone 9.
Sarà costruito con un processo a 7 nanometri, una versione migliorata con la tecnologia ultravioletta dell’attuale processo a 10 nanometri che troveremo su iPhone 8, e la produzione di massa comincerà nel 2018, perfettamente in orario quindi per poter rispettare la tabella di marcia dell’azienda di Cupertino che, da diversi anni, sceglie il periodo autunnale per il lancio del nuovo smartphone. Neanche a dirlo, secondo quanto dichiarato dal co-amministratore delegato dell’azienda CC Wei, si sta già cominciando a guardare addirittura oltre, con l’avvio della produzione di massa dei chip con processo a 5nm – si presume – a partire dal 2019.
Ma tornando per un attimo al presente, l’azienda intensificherà la produzione dei chip A11 per iPhone 8 a partire dal prossimo mese. L’attuale chip A10 che troviamo su iPhone 7 è costruito con processo a 16nm, nulla a che vedere quindi con quello che troveremo sull’iPhone del decimo anniversario. Cosa offrirà di più il processore realizzato con questo nuovo processo? Principalmente prestazioni migliori e consumi ridotti: o almeno è questa oggi la principale differenza quando si perfeziona il processo di produzione.