In occasione del primo giorno di effettiva disponibilità nei negozi dei nuovi iPhone 8 e iPhone 8 Plus, il CEO di Apple Tim Cook si è recato nell’Apple Store di Palo Alto (California) dove erano presenti alcuni clienti che stavano acquistando i nuovi smartphone.
L’amministratore delegato della Casa di Cupertino è stato per qualche minuto intercettato dall’emittente CNBC alla quale ha dichiarato di essere “entusiasta” da quanto visto in occasione del lancio dei nuovi iPhone.
Alcuni negozi, ha riferito Cook, hanno esaurito le prime scorte di Phone 8 e 8 Plus, e in molti store anche gli Apple Watch Series 3 LTE sono già terminati.
A proposito dei nuovi Apple Watch, a Cook sono stati chiesti lumi in merito ad un bug con le reti LTE. Il CEO di Apple ha affermato che si tratta di un problema non grave e che un fix risolverà la questione con un imminente update.
Per quanto riguarda le grandi code di persone cui negli anni passati eravamo abituati e che non ci sono state, va detto che si tratta di una pratica da tempo scoraggiata da Apple anche per problemi di sicurezza e timori attentati. Per questo da almeno almeno tre anni Cupertino preferisce stabilire delle date per i pre-ordini e spedire direttamente ai clienti i dispositivi a partire dal primo giorno dell’effettiva disponibilità. In alternativa sono state messe in atto pratiche che consentono di prenotare i dispositivi e poi ritirarli in negozio ad ore prestabilite, il che contribuisce a cancellare le code.
In realtà a San Francisco un centinaio di persone hanno atteso fin dalla mattina presto per comprare nuovi iPhone 8 e Apple Watch Series 3, ma si trattava soprattutto di stranieri che erano lì per accaparrarsi il telefono o lo smart Watch prima di tornare nel loro paese dove o arriverà molto dopo oppure sarà molto più costoso.
I nuovi iPhone, lo ricordiamo, sono da oggi disponibili in Australia, Austria, Belgio, Canada, Cina, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Finlandia, Francia, Germania, Hong Kong, Irlanda, Italia, Isole Vergini US, Giappone, Lussemburgo, Messico, Nuova Zelanda, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Porto Rico, Singapore, Spagna, Svezia, Svizzera, Taiwan, Regno Unito e Stati Uniti.
Da venerdì 29 settembre saranno disponibili anche in Andorra, Bahrein, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Grecia, Groenlandia, Guernsey, Ungheria, Islanda, India, Isola di Man, Israele, Jersey, Kuwait, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Malta, Monaco, Polonia, Qatar, Romania, Russia, Arabia Saudita, Slovacchia e Sloveni.