[banner]…[/banner]
Il mitico iPhone 2G è come il primo amore: non si scorderà mai. E’ infatti acclarato che il primo iPhone, svelato al mondo nel 2007, sia tra i pochi prodotti tecnologici che passeranno alla storia per aver colpito l’immaginario collettivo superando le aspettative e la più fervida immaginazione: come dimenticare il momento in cui Steve Jobs allargò una foto con due dita sul magico display multitouch? Gli astanti al keynote erano in visibilio non credendo ai propri occhi.
Negli anni iPhone è cresciuto, implementando sempre nuove tecnologie, dal primo retina display su iPhone 4, al Touch ID su iPhone 5s, per ultimo al “non-tasto” fisico Home su iPhone 7 con un feedback convincente restituito dal Taptic Engine. Dal lontano 2007 sono passati ben 10 anni ed Apple nel tempo non ha mancato di perfezionare la sua creatura principe, non riuscendo però probabilmente a ricreare più l’effetto WOW del primo iPhone. Che il 2017 sia la volta buona?
Riuscire a lasciare basiti come nel 2007 sarà impresa veramente ardua, per una serie di fattori che vanno da un mutato scenario che non vede Apple più unica protagonista, a una saturazione di mercato con svariate tecnologie già implementate dai concorrenti o preannunciate da brevetti e indiscrezioni, a un’utenza sempre più difficile da sbalordire assuefatta ormai a tutto, ma una cosa è comunque certa: Apple a questo giro, stando alle anticipazioni sempre più insistenti e concordanti, ce la metterà tutta per festeggiare il decimo anniversario con un iPhone stavolta veramente diverso dal passato recente, sia nel form factor che nelle tecnologie adottate, probabilmente non tutte nuove per il mercato ma sicuramente per la prima volta in arrivo su iPhone, e delle quali Macitynet ha già ampiamente trattato.
Molte discussioni, basate sulle indiscrezioni, talvolta discordanti tra loro, sta suscitando una della caratteristiche probabilmente più attese nel futuro iPhone: il nuovo tasto Home. Stavolta si tratterebbe di un tasto virtuale integrato nel display così da ridurre lo spazio attualmente occupato dalle cornici, a vantaggio di un display più ampio, senza la necessità di aumentare le dimensioni dello smartphone.
Certamente si tratterebbe di una soluzione innovativa che pone delle sfide non semplici da superare, e che potrebbero vedere Apple costretta, volendo dar credito a un recente rumor, ad aggirare almeno per quest’anno gli ostacoli ponendo il tasto sul retro di iPhone, strada più semplice e adottata dalla concorrenza, ma sicuramente meno cool e per certi versi limitativa: se iPhone sul tavolo occorrerebbe sollevarlo per sbloccarlo o affidarsi a uno sblocco mediante ipotetico riconoscimento facciale, altro rumor sui cui si sta puntando e anch’esso probabilmente non scevro da limiti.
Vuoi perché consentirebbe ad Apple di differenziarsi dalla concorrenza, vuoi perché soluzione più consona ad aumentare la percezione di nuovo, noi di Macitynet vogliamo credere che Apple alla fine riuscirà già da quest’anno a regalarci il tasto Home integrato nel display. Ci stiamo credendo tanto che abbiamo realizzato un video concept iPhone 8, armati di Apple Motion, Cinema 4D e Final Cut Pro X, in cui mostriamo due diverse implementazioni del tasto Home, simulandone il funzionamento anche dopo lo sblocco e all’interno di app. Non abbiamo immaginato un nuovo form factor e nuovi materiali, solo un display più grande sul “corpo” di un iPhone 7 Plus rosso: il nostro obiettivo era il tasto Home.
Nella prima parte del video mostriamo il tasto virtuale che scompare dopo lo sblocco di iPhone e, dopo apertura di un’app, una gesture, che in verità già esiste e andrebbe solo perfezionata allo scopo, permette il ritorno alla Home. Invece nel secondo esempio il tasto Home è sempre presente, anche ad app aperte, con il vantaggio che accanto ad esso, a seconda dell’applicazione in uso, potrebbero apparire tasti ad hoc. Ci saremo anche solo avvicinati alla soluzione che adotterà Apple su iPhone 8, o X, o iPhone Edition? Nell’attesa di scoprirlo, tra alcuni mesi, gustatevi il nostro video.