La possibilità che iPhone 8 offra ricarica wireless a lungo raggio si fa sempre più concreta: uno dei possibili fornitori dei componenti necessari per l’implementazione di tale tecnologia su smartphone, registra in questi giorni una sensibile crescita della quotazione delle azioni. E’ facile ipotizzare il motivo.
Il rapporto in questione è stato diffuso da Commercial Times, riportato anche da Digitimes; Lite-On Semi, società che produce alcuni moduli necessari per la ricarica senza fili a lungo raggio, e che dovrebbe rifornire Apple per i prossimi iPhone, registra valori in crescita delle proprie azioni.
Ovviamente, questo indizio da solo non basterebbe a confermare la presenza della ricarica wireless a lungo raggio su iPhone 8, ma si tratta di una ulteriore conferma rispetto alle molteplici voci che si sono alternate già da diversi mesi, secondo cui Apple sarebbe intenzionata finalmente ad offrire la ricarica wireless sui prossimi iPhone, anche se in modo completamente diverso rispetto a quanto fatto fin ora dalla concorrenza Android. Ciò vuol dire, che iPhone 8 con ricarica wireless, potrebbe non aver bisogno del contatto diretto con un tappetino di ricarica.
In effetti, dover “vincolare” lo smartphone a una superficie di ricarica annulla gran parte dei benefici della ricarica wireless; proprio questo motivo ha convinto in passato Apple a continuare ad adottare la classica tecnologia di ricarica con filo. Discorso diametralmente diverso, invece, riuscire a ricaricare uno smartphone senza fili e senza base, tenendolo in mano o poggiato su una superficie qualsiasi, mantenendolo nel raggio di azione della ricarica wireless
Più in dettaglio, è possibile ipotizzare che una ricarica wireless su iPhone 8 avrebbe un raggio d’azione di circa 6 metri, range entro il quale il terminale verrebbe automaticamente ricaricato, senza necessità di utilizzare un’apposita basetta di ricarica. Per raggiungere lo scopo, come ormai noto, Apple avrebbe da tempo preso contatti con la società Energous, che ha già dimostrato di possedere una tecnologia di ricarica siffatta, chiamata WattUp .
La stessa Energous, inoltre, programma il rilascio di trasmettitori di ricarica wireless in luoghi pubblici, come bar e aeroporti, per consentire libertà di ricaricare in movimento, oltre ovviamente alla produzione di hotspot per case e uffici. La start-up Energous ha annunciato di aver posticipato il lancio dei suoi primi prodotti più in là nel 2017 a causa di una «collaborazione strategica chiave» siglata con una società misteriosa: secondo molti osservatori e anche alcuni analisti si tratterebbe proprio di Apple e di iPhone 8.