iPhone 8 con ricarica wireless compatibile con la tecnologia QI, è ormai una certezza. Dopo le voci che circolano da mesi (se ne parlava già dal marzo del 2016) arrivano anche fonti più dirette, in particolare quelle di Allen Fung, general manager di RAVPower, una azienda specializzata in sistemi di ricarica e batterie secondo il quale Apple per il prossimo iPhone sfrutterà una “speciale tecnologia di ricarica wireless” compatibile con i caricatori della sua azienda.
“I nostri caricatori wireless permetteranno di eseguire la ricarica a piena velocità, così come caricare anche altri dispositivi mobili”.
RavPower è talmente sicura che Apple sfrutterà la tecnologia Qi al punto che sul suo sito web appare una foto di una base di ricarica con questo standard e l’indicazione della compatibilità con Galaxy S8, Galaxy S8+, Galaxy S7 e “tutti i dispositivi di Apple e Android con Qi abilitato”. In una diversa pagina web del produttore che parla sempre di accessori per la ricarica senza fili si fa riferimento a “10 watt di potenza erogata pensata per smartphone Apple e Android di nuova generazione”.
In passato sono circolate voci che ipotizzavano per iPhone 8 con ricarica wireless l’uso di tecnologie di ricarica diverse, come ad esempio quella a lunga distanza di Energous, ma al momento sembra confermato che i nuovi iPhone integreranno la tecnologia del Wireless Power Consortium.
Definito nel 2008, lo standard Qi regola le modalità tramite le quali centinaia di aziende produttrici di dispositivi elettronici possono integrare il supporto alla ricarica wireless nei loro prodotti. Alla stregua del tradizionale classico cavo della corrente, sfruttando la ricarica a induzione (o ricarica wireless) è possibile ricaricare la batteria di un proprio dispositivo bypassando il cavo.
Con iPhone 8 con ricarica wireless in pratica basterà appggiare lo smartphone su una base di ricarica Qi per avviare il caricamento. Il sistema sfrutta dei magneti che creano un flusso elettromagnetico dalla base di ricarica verso lo smartphone. Sono utilizzate radiazioni non ionizzanti, innocue sia per l’uomo, sia per gli animali.
Apple, lo ricordiamo, da febbraio di quest’anno fa ufficialmente parte del Wireless Power Consortium, l’ente che regola e promuove la ricarica wireless con tecnologia Qi.