Non c’è una nuova generazione di iPhone in arrivo senza il corrispondente clone cinese: il miracolo della clonazione arriva puntuale anche quest’anno con quello che potremmo chiamare iPhone 8 China Edition. I dettagli meglio riusciti sono la confezione e il retro del terminale con la doppia fotocamera finta in verticale, il resto lascia tutto a desiderare.
Il packaging rischia di essere confuso con uno originale di Apple, vista la somiglianza di formato, materiali, colori e persino l’impiego del font San Francisco. Peccato sul retro testi e piccole diciture non allineati tradiscano l’assenza completa di Cupertino. La somiglianza con il prossimo iPhone 8 termina bruscamente nel lato frontale dove grandi bordi circondano completamente lo schermo, anni luce di distanza dal frontale full display con cornici molto assottigliate, visti più e più volte in schemi tecnici e mockup.
Questa volta il clone cinese di iPhone 8, mostrato da EverythingApplePro, fa uno sforzo in più per somigliare all’originale, copiando anche il sistema operativo, ovviamente solo a livello grafico. Il terminale gira infatti con una versione di Android pesantemente modificata da un tema che fa sembrare icone, menu, Control Center e altri dettagli a iOS 11, anzi no, all’attuale versione iOS 10. Ma basta aprire qualche app di serie e un minimo di esplorazione per capire che iOS di Apple è tutta un’altra cosa. A questo punto allora molto meglio un Android stock.