Mentre il mondo attende un iPhone 7 molto simile alle ultime due generazioni, almeno dal punto di vista estetico, cominciano a circolare nuove anticipazioni su iPhone 8 del 2017. Le ultime in questo senso riguardano un Taptic Engine evoluto che permetterà vibrazioni molto più diversificate e complesse di quelle viste fino a oggi.
Apple impiega già da tempo Taptic Engine per simulare la pressione dei nuovi touchpad e anche in Apple Watch, mentre in iPhone 6s il rotore di Taptic Engine è impiegato per simulare l’effetto della pressione sul diplay per il 3D Touch. Con il nuovo Taptic Engine evoluto di iPhone 8 effetti e click simulati sembra potranno essere molto più diversificati e complessi, quindi una evoluzione “naturale” della tecnologia Apple esistente.
Vale la pena rilevare che il primo riferimento al Taptic Engine evoluto di iPhone 8 arriva da Nikkei, autorevole testata finanziaria giapponese che ha già indicato il possibile passaggio di Cupertino da un ciclo di rinnovo completo di iPhone a 3 anni, invece dei due anni finora realizzato. Pur dovendo mantenere una dose di cautela elevata, stiamo parlando dopotutto di uno smartphone in arrivo a settembre del 2017, l’indicazione di un Taptic Engine evoluto sembra corrispondere perfettamente all’identikit finora emerso di iPhone 8.
Secondo analisti accreditati iPhone 8 sarà chiamato così per sottolineare il grande balzo di caratteristiche e funzioni rispetto a iPhone 7, nell’anno in cui la famiglia iPhone compirà esattamente 10 anni. Si prevede un terminale con schermo OLED curvo sui bordi e chassis tutto in vetro, per la prima volta privo di pulsante Home che, insieme al lettore di impronte, sembra sarà implementato nello schermo.
È proprio l’estensione maggiore del display e la rimozione dei tasti fisici attesa che lascia intuire l’utilità di un Taptic Engine evoluto, in grado con rotazioni diversificate di simulare la pressione del dito sullo schermo, per il rilevamento delle impronte, per il 3D Touch e magari anche per simulare la pressione di tasti laterali non più fisici, come potrebbero essere quelli per il volume o per silenziare il dispositivo.