Apple è in trattativa con il cinese BOE Technology Group per la fornitura dei display OLED dei futuri iPhone. Lo riferisce l’agenzia Bloomberg secondo la quale la Casa di Cupertino cerca modi per consolidare i possibili fornitori nella transazione da display LCD a OLED.
La Mela sarebbe in trattativa con BOE da mesi ma al momento non sarebbe stato firmato nessun accordo definitivo. L’azienda cinese è la più grande realtà a occuparsi di display in Cina e ha recentemente investito 14.5 miliardi di dollari nella costruzione di due fabbriche per gli AMOLED. Essendo questi ultimi investimenti troppo recenti, non è da escludere che Apple sia in trattativa per forniture destinate a dispositivi che arriveranno nel 2018.
In caso di accordo, l’azienda cinese diventerà la prima del settore OLED a fornire display ad Apple all’infuori delle aziende sudcoreane e giapponesi. Tra i partner con i quali Cupertino ha intenzione di lavorare per gli OLED ci sono prima di tutto Samsung e, in seguito, anche LG, Sharp e Japan Display. Non è facile trovare produttori in grado di fornire display OLED in quantità elevate e, preoccupati che Apple possa determinare la nascita di uno standard con l’adozione degli schermi OLED per l’iPhone 8 (sempre ammesso che il futuro telefono della Mela si chiamerà così), vari venditori di smartphone starebbero sgomitando per assicurarsi le forniture degli schermi di questo tipo da usare sui propri dispositivi, al punto che alcuni analisti prevedono una penuria di pannelli.