[banner]…[/banner]
Comprate azioni Apple perché, anche con innovazioni tecnologiche limitate, iPhone 7 venderà bene. È questo in sintesi il consiglio che gli analisti di Pacific Crest Securities forniscono ai propri clienti con un nuovo report dedicato alle previsioni sul business di Cupertino per i prossimi mesi.
Concentrare l’attenzione sulla possibilità di un iPhone 7 con poche o limitate innovazioni tecnologiche significa sottovalutare la crescita esplosiva nella base di utenti registrata da Apple negli ultimi due anni. Si tratta di un esteso mercato di clienti potenziali che porta a prevedere un tasso di rinnovo consistente, in grado di far risollevare le vendite di iPhone 7 nell’anno fiscale 2017, tutto questo indipendentemente dalle novità hardware offerte dai dispositivi in arrivo.
Il ragionamento degli analisti, riportato sul blog del Wall Street Journal, è semplice: durante il ciclo di vita di iPhone 6 il numero degli utenti è aumentato di oltre 70 milioni. Per tutte queste persone iPhone 6s non ha rappresentato un motivo di upgrade sufficiente, anche perché la vita utile dei terminali è aumentata. Con l’arrivo di iPhone 7 invece, a distanza di due anni, tutte queste persone si troveranno in una fase di aggiornamento dei propri terminali, un acquisto che molti effettueranno indipendentemente dalle novità offerte dal dispositivo.
Per Pacific Crest questo succederà per la fedeltà degli utenti Apple alla piattaforma, ma anche grazie alle novità software di Cupertino e all’espansione della distribuzione. Tutti questi fattori, si prevede, porteranno a un calo più contenuto degli utenti nel ciclo di iPhone 7 rispetto a quanto stiamo assistendo ora per iPhone 6s. In base a questa previsione gli analisti consigliano ai propri clienti di acquistare azioni Apple per cui si prevede un prezzo di 123 dollari per azione, quindi in netta crescita rispetto alla quotazione attuale pari a circa 96 dollari per azione.
