Il filmmaker (e nostro lettore) Alex Marchi ci ha segnalato il suo personale confronto fotografico fra iPhone 7 Plus e una Nikon D750; per chi non riconoscesse il modello Nikon, si tratta di una fotocamera a pieno formato uscita sul mercato nel 2014.
Secondo quanto dichiarato da Alex, tutte le immagini sono state scattate in RAW; gli scatti Nikon sono stati modificati su Lightroom desktop su un Mac Pro, mentre le immagini da iPhone sono state modificate sullo stesso dispositivo in quanto scattate su Lightroom mobile; per la modifica “ho aggiustato gli scatti seguendo a mio gusto soltanto i parametri base: esposizione, luci, ombre, bianchi, neri e un pizzico di vividezza” ci racconta Alex.
Il test ha coinvolto entrambe le lunghezze focali disponibili su iPhone, con scatti da 28 o da 56 millimetri, eseguiti sia sul dispositivo della Mela, sia sulla fotocamera giapponese con le apposite lenti; tutte le immagini sono state riprese di giorno con luminosità ottimale, mantenendo le impostazioni ISO al minimo: 100 per Nikon, 20 per iPhone.
Ad un rapido sguardo la differenza più evidente è forse la totale assenza di rumore sugli scatti di Nikon rispetto alle controparti di iPhone – che mostrano rumore evidente ad esempio in corrispondenza del cielo – ed una maggior quantità di dettagli percepibile nelle immagini Nikon; d’altronde stiamo parlando di un sensore a pieno formato da 24 MP.
Tali osservazioni sono confermate dalla stessa opinione del nostro lettore: “Guardando i risultati si vedono i pro e i contro dell’uso dell’iPhone. Ad un primo sguardo, anche su monitor da 27”, il risultato sorprende. Per la pubblicazione online, le differenze percettibili sono minime e tutte incentrate sulla quantità di grana presente negli scatti da telefono.
Personalmente, venendo dal cinema e non dalla fotografia, il rumore nell’immagine – quando monocromatico e organico come nel caso dei Raw dell’iPhone – non mi dispiace affatto. Tecnicamente però questo è il principale difetto delle foto dell’iPhone. Regge il confronto su colori, contrasti, anche su tanta parte della gamma dinamica. Anche per i dettagli, se consideriamo che Nikon ha il doppio dei pixel”.
Sembra dunque che nel complesso iPhone esca bene dal confronto, non sfigurando assolutamente rispetto alla fotocamera ed in alcuni casi restituendo anche colori più vividi (per esempio il rosso del cartello di divieto di transito presente in un’immagine), anche se nel complesso la fedeltà cromatica di Nikon sembra maggiore.
Così conclude Alex commentando il suo confronto: “sono rimasto piacevolmente soddisfatto da quello che iPhone è riuscito a catturare, sia per la qualità (colori e gamma dinamica) che per la quantità (dettagli) in confronto ad una delle migliori reflex di oggi.
Almeno per questo genere di fotografia (Paesaggi diurni) e per un tipo di post produzione che lascia spazio ai colori naturali, penso che la maggior parte delle persone (a partire da me) possa viaggiare più leggera perché i risultati che può dare iPhone 7 Plus sono davvero sorprendenti.”
I due articoli di Alex Marchi possono essere letti collegandosi qui e qui.