Mentre il mondo attende con il fiato sospeso i nuovi iPhone in rete circolano già i primi indizi su Apple A10, il processore mobile della Mela di prossima generazione, destinato agli iPhone 7 e iPad del 2016. Sembra sarà costruito in esclusiva da TSMC con processo a 16 nanometri e tecnologia InFO, sigla delle iniziali inglesi Integrated Fan Out. Quest’ultima permetterebbe di integrare ancora più circuiti, chip e funzioni in un unico application processor, come vengono indicati i processori dei dispositivi mobile.
Naturalmente per scoprire chi sarà il costruttore di Apple A10 e relative conferme (o smentite) c’è ancora tempo: ricordiamo che Apple A9 impiegato in iPhone 6s e iPad Pro sembra sia costruito con lo stesso processo a 16 nanometri sia da Samsung che da TSMC. Più interessante invece l’indicazione della tecnologia InFO, riportata dalla Cina da Gforgames, già anticipata in alcune indiscrezioni negli scorsi mesi. Oltre a ridurre ulteriormente gli ingombri sulla scheda madre, questo processo permetterebbe ad Apple di adottare la soluzione SiP, System in Package già impiegata in Apple Watch dove il processore Apple S1 risulta completamente integrato con altri chip e funzioni solitamente dedicati in più chip separati.
Insieme alle prime specifiche di Apple A10 emergono anche le prime possibili tabelle di marcia: sembra che la produzione presso TSMC possa iniziare già nel mese di marzo. Fino ad allora TSMC continuerà comunque a produrre Apple A8 ancora impiegato in iPad mini 4, Apple TV e anche iPhone 5s che rimane a listino anche dopo la presentazione dei nuovi iPhone 6s e iPhone 6s Plus.