Dopo l’immenso successo ora iPhone 6s perde fascino e un pizzico di attrattiva, almeno per quanto riguarda gli utenti giapponesi. Secondo la società di analisi BCN, riportata da DigiTimes, l’ultimo smartphone della Mela avrebbe registrato vendite nel Paese del Sol Levante inferiori dal 10% al 15% rispetto a quelle registrate un anno fa. Questa rilevazione suona in controtendenza rispetto all’annuncio del nuovo record di vendite di Apple per 13 milioni di pezzi solamente nel primo weekend di lancio.
Il miglioramento del record di 10 milioni dell’anno scorso è ottenuto per lo più grazie all’inclusione della Cina, non inclusa nel primo lotto di lancio di iPhone 6 nel 2014. Invece il Giappone è da tempo incluso nel primo lotto di lancio così i confronti con il 2014 possono risultare ardui proprio in conseguenza degli immensi successi registrati in passato: è stato calcolato che da soli iPhone 6 e iPhone 6 Plus hanno rappresentato fino al 60% delle vendite totali di smartphone in Giappone nel 2014.
L’anticipazione del calo giapponese è confermata da NTT DoCoMo, storico e uno dei principali operatori mobile del Paese: pur confermando vendite consistenti e attesa per iPhone 6s, l’operatore dichiara che popolarità e file fuori dai negozi sono risultate inferiori per iPhone 6s. Questo però potrebbe essere dovuto anche alla comunicazione delle date di approvvigionamento: gli utenti interessati infatti potrebbero aver posticipato l’acquisto proprio per evitare attese e lunghe code.