Apple ha iniziato la produzione di iPhone 6s con Force Touch. La notizia arriva da Bloomberg, una fonte solitamente attendibile, che ne parla in un suo servizio pubblicato questa notte.
Il sito finanziario americano non fornisce molti dettagli oltre al fatto che, come noto, il nuovo modello non avrà esteticamente differenze rilevanti rispetto alla versione attuale e che ci sarà lo schermo con sensore di pressione, ma la notizia che il dispositivo è entrato in produzione, se confermata, è interessante perchè fornisce la conferma ai piani Apple secondo i quali il lancio dovrebbe avvenire alla fine dell’estate o inizio autunno, come è accaduto in precedenza per tutti i più recenti iPhone.
Secondo Bloomberg, Apple darà il via alla produzione in massa dei nuovi telefoni entro il prossimo mese di luglio anche se al momento sussistono dei dubbi sulla capacità di rispettare le tempistiche per la novità della tecnologia. In pratica la resa in fatto di produzione dei display potrebbe rallentare la formazione dei magazzini e potenzialmente spostare le date di lancio.
Force Touch da tempo viene indicato come la principale novità del nuovo modello. La capacità di percepire la forza del tocco aggiungerà al dispositivo una nuova gesture, quindi aggiungerà in diverse applicazioni native la possibilità di eseguire rapidamente comandi per i quali oggi ci possono volere diversi tap. Qualche esempio di come funziona Force Touch è disponibile su Apple Watch e sui nuovi MacBook Pro e Retina 12″. Ovviamente anche le applicazioni di terze parti avranno accesso a Force Touch.
Ricordiamo che oltre a Force Touch il nuovo iPhone dovrebbe avere una fotocamera, anche frontale, di nuova generazione, il classico aumento di prestazioni del processore e forse essere di qualche decimo di millimetro più lungo e più spesso, probabilmente proprio a causa del nuovo display. Previsto anche un nuovo colore, oro rosa, che richiamerà il case dell’Apple Watch Edition.