Un notevole miglioramento quello che starebbe per introdurre Apple con iPhone 6S dando un’occhiata a quella che dovrebbe essere la nuova scheda logica. Le novità – fa notare 9to5Mac – non si fermerebbero infatti alle solo schermo Force Touch, alla nuova fotocamera da 12 megapixel ed al rinnovato chip Qualcomm LTE che, come appurato nelle scorse settimane, dovrebbe offrire il doppio della velocità nella trasmissione dei dati rispetto agli iPhone attuali.
I nuovi iPhone dovrebbero infatti includere un chip NFC aggiornato di cui però al momento non sono chiare le differenze con quello attualmente integrato in iPhone 6 e iPhone 6 Plus (sigla 65V10). La novità più interessante riguarda però il lieve restringimento in termini di dimensioni della scheda logica parallelamente ad una aggressiva riduzione nel numero di chip usati. Un minimalismo, di fatto, al quale Apple ci ha abituati praticamente da sempre sia nell’estetica sia a livello software e che ora, già con il nuovo MacBook ed Apple Watch, si sta intrufolando anche nella componentistica degli iPhone. Ad esempio, una sezione della scheda che attualmente accoglie più di 10 chip, in quella iPhone 6S avvistata in questi giorni sembrano essercene solo 3. Tutto ciò dovrebbe garantire una maggiore efficienza in termini di consumi di questi pochi chip, senza ovviamente rinunciare alle prestazioni.
Nota dolente per chi si aspetta invece la versione base con 32 GB di memoria. In base a quanto si apprende, la scheda logica della foto, in calce all’articolo, è caratterizzata da un chip di soli 16 GB. Proprio come accaduto con iPhone 6 e iPhone 6 Plus, è probabile che anche le nuove generazioni di iPhone saranno disponibili nei tre tagli di memoria da 16, 64 e 128 GB. Non è comunque sicuro visto che Apple potrebbe aver deciso di impiegare questo taglio di memoria per la sola scheda logica dei test. Phil Schiller, responsabile marketing di Apple, insiste sul fatto che 16 GB sono ancora sufficienti per gran parte delle persone grazie ai nuovi servizi basati su cloud come per l’appunto iCloud e Apple Music ed alle nuove funzionalità di “dimagrimento” delle applicazioni che sarà attuato con iOS 9, quindi quella di vedere a settembre un modello base da 32 GB potrebbe essere solo una vana speranza.