Non solo ci sarà un nuovo iPhone 6c, o come si chiamerà, ma arriverà nella primavera del 2016 con processore Apple A9 di ultima generazione e anche la tecnologia NFC per abilitare i pagamenti tramite Apple Pay. Apple non lo ha ancora annunciato ma le anticipazioni di Ming-Chi Kuo, analista considerato infallibile nel prevedere le novità in arrivo da Cupertino, confermano e precisano molti rumor meno attendibili e anche meno circostanziati emersi più volte da diversi mesi a questa parte.
In pratica con questa nuova previsione di un nuovo iPhone 6c da 4 pollici in arrivo entro i primi mesi del 2016, anche i più scettici farebbero bene se non a cambiare opinione, almeno a prendere in seria considerazione l’eventualità che Apple possa presentarlo realmente. Ma, tenendo presente l’elevato numero di anticipazioni di Ming-Chi Kuo degli ultimi anni, risulta davvero poco probabile che l’analista possa essere caduto in errore.
Anche l’identikit di iPhone 6c da 4 pollici prende forma, sia per quanto riguarda design, aspetto e costruzione, sia per alcune componenti chiave dell’hardware. Finora è più volte stata indicata la presenza di un processore Apple A8, lo stesso di iPhone 6 del 2014, ma secondo Kuo, riportato da AppleInsider, funzionerà con il più veloce e potente Apple A9, lo stesso impiegato negli iPhone 6s e 6s Plus. Sembra confermata invece l’assenza dello schermo 3D Touch, probabilmente per contenere i costi di produzione e anche il prezzo di vendita, mentre saranno inclusi NFC per abilitare i pagamenti Apple Pay.
Confermato lo chassis in metallo e un fattore di forma con design simile a quello di iPhone 5s, anche se i designer di Cupertino sembra abbiano apportato rivisitazioni e miglioramenti. In particolare l’analista anticipa un rivestimento in vetro dello schermo di tipo 2.5D, vale a dire leggermente curvato alle estremità, invece di quello completamente piatto di iPhone 5s di tipo 2D.
L’arrivo sul mercato è previsto entro marzo o aprile 2016 con un prezzo atteso compreso tra 400-500 dollari. Per questa miscela di prezzo e specifiche, che punta a utenti non solo dei paesi emergenti, i costruttori prevedono spedizioni fino a 20 milioni di unità entro un anno. Un lancio con tempistiche e prodotto che esulano dalla tabella tradizionale della Mela degli ultimi anni, che punta a sostenere le vendite in un periodo stagionalmente non brillante per le vendite di elettronica di consumo e in particolare per iPhone.