Chi aveva ben pensato di fare affari d’oro in Cina con la vendita di iPhone 6 di contrabbando, dovrà forse rivedere i propri piani e affrettarsi nel vendere i dispositivi sul mercato nero. Secondo la CNBC (via 9to5mac), infatti, il governo cinese sarebbe davvero vicino a concedere ad Apple la definitiva licenza per vendere regolarmente iPhone 6 all’interno del paese. Già nei giorni scorsi la casa di Cupertino ha ricevuto la prima delle due licenze necessarie per dar il via libera alle vendite, con la seconda che potrebbe arrivare in tempi molto brevi.
Da un lato la notizia farà la felicità di oltre 700 milioni di utenti di smartphone, ma d’altra parte getterà nello sconforto i contrabbandieri, che si apprestavano ad introdurre illegalmente all’interno dei confini cinesi ben 5 milioni di iPhone. Attualmente, i prezzi di iPhone 6 contrabbandati in Cina si aggirano intorno a 1900 dollari, mentre iPhone 6 Plus può anche arrivare a 3250 dollari. I colori più gettonati, a quanto pare, sono oro e grigio siderale, che potrebbero addirittura portare nelle tasche dei contrabbandieri un bonus di 500 dollari. Questi prezzi, naturalmente, sono destinati a ridursi sensibilmente nel caso in cui il governo cinese deliberasse il via libera per la vendita al dettaglio di iPhone 6 da parte di Apple e dei numerosi vettori del paese.
Interessante notare la fantasia dei contrabbandieri cinesi, che pur di introdurre sul mercato nero gli iPhone 6, decidono di nasconderli all’interno di scatole per dentifricio o in quelle di dolciumi, o perfino nei barattoli di caffè. Queste pratiche potrebbero essere completamente eliminate con l’avvio della vendita ufficiale di iPhone 6 all’interno del paese, mentre l’anno scorso con iPhone 5c e iPhone 5s Apple riuscì a vendere i dispositivi in Cina, in contemporanea con il lancio statunitense.