Il nuovo iPhone 6 Plus è più ingombrante di una mirrorless. Questa la conclusione raggiunta da PetaPixel, che ha paragonato le dimensioni del nuovo phablet della Mela con quelle della fotocamera Fujifilm X100S. Il confronto potete farlo anche voi con la vostra attuale fotocamera, scaricando il file che abbiamo pubblicato ieri con le misure dei nuovi iPhone 6 e confrontando i modelli con la vostra macchina fotografica. Il punto di PetaPixel è molto semplice: uno dei principali vantaggi degli smartphone rispetto alle fotocamere compatte (e non) è sempre stata la loro praticità e portabilità.
Uno smartphone, in particolare gli iPhone da sempre caratterizzati da dimensioni molto compatte almeno prima di questa generazione, è sempre nella nostra tasca e quindi più conveniente da estrarre ed usare per scattare una fotografia. Con l’incrementare però delle dimensioni, l’iPhone stesso che è ad oggi probabilmente la fotocamera più usata al mondo, diventa più scomodo e meno portabile, soprattutto nella sua versione phablet, impossibile da tenere nella tasta dei pantaloni e più largo di una Fujifilm X100S.
Si assiste dunque ad un trend inverso: da una parte il mercato smartphone spinge oltre ogni limite le dimensioni degli schermi, con diagonali sempre più ampie e dimensioni complessive più generose; dall’altra il mercato delle fotocamere, soprattutto le mirrorless, puntano alla miniaturizzazione, con fotocamere sempre più compatte ma dalle funzioni avanzate e capaci di performance fotografiche decisamente superiori a quelle del migliore degli smartphone. Basti pensare all’ultima Panasonic GM1, sicuramente più portabile di molti phablet in circolazione.
Ovviamente uno smartphone consente di eseguire anche altre operazioni oltre a quelle fotografiche, ed è molto più sottile, ma questo disallineamento di tendenza dei due mercati potrebbe essere la futura chiave di lettura per i produttori di fotocamere, che tentano di individuare la strada da seguire per tornare a crescere.
