iPhone 6 va bene, anzi benissimo, ma anche iPhone 6 Plus si difende, anzi: domina il suo segmento. Stando a quanto appare dai dati diffusi oggi da Kantar Worldpanel ComTech, il phablet Apple ha conquistato il 44% del mercato americano; come dire che quasi uno su due dei phablet venduti negli USA porta il marchio della Mela.
Secondo quanto si apprende dall’analista Carolina Milanesi, chi acquista iPhone 6 Plus, ovviamente, lo fa per le dimensioni dello schermo anche se la percentuale di chi cita questa caratteristica come ragione di scelta nel mondo iOS è inferiore (43%) rispetto a chi lo fa nel mondo Android (47%). Proprio grazie ad iPhone 6 Plus la quota di mercato dei phablet negli USA è passata è quasi quadruplicata, passando dal 6 al 21%.
Negli Stati Uniti iPhone 6 in tutte e due le sue “incarnazioni” rappresenta oggi già il 18% degli iPhone in uso negli Stati Uniti; il 64% al momento è costituito da iPhone 5 o modelli più recenti (iPhone 5c e iPhone 5s): «una buona notizia per Apple watch – dice la Milanesi – visto che sono questi i modelli compatibili con il nuovo prodotto». In termini pratici l’82% di chi ha un iPhone negli USA sarebbe in grado di comprarsi un Apple Watch per abbinarlo al telefono.
Un altro aspetto interessante è che Apple continua ad attrarre “switchers” dal mondo Android. l’11,4% di chi nel primo trimestre del 2015 ha comprato un iPhone aveva un cellulare del Robottino. La percentuale è inferiore al 14,6% dello stesso periodo dello scorso anno, ma largamente superiore a chi passa da iOS ad Android che è solo il 5,9% che a sua volta è meno del 9,8% dello scorso anno.
In ogni caso negli USA, soprattutto grazie alle buone performances di LG, Android cresce la sua quota di mercato dello 0,2%. Qualche cosa di più ci si attende nei prossimi mesi con il debutto commerciale di Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge.
