Esistono vari smartphone in grado di riprodurre file audio ad alta risoluzione, comparabile o superiore all’audio di qualità CD. Non sono molti ma ci sono. Uno di questi è ad esempio l’LG G2, in grado di supportare la riproduzione di file FLAC e WAV a 24-bit e 192 kHz e un altro è il Samsung Galaxy Note 3 (supportati FLAC a 16 e 24 bit).
Il sito Ubergizmo spiega che l’iPhone 6 e l’iPhone 6 Plus non supportano al momento tale possibilità ma questi integrano il processore audio Cirrus Logic 338S1201 le cui ultime varianti sono in grado di riprodurre audio ad alta risoluzione. Al momento Apple non ha integrato simili funzionalità in iOS ma la Casa di Cupertino pare stia lavorando a un nuovo formato audio ad alta risoluzione ed è probabile che simili funzionalità saranno implementate in futuro.
Da tempo si vocifera che Apple lancerà offerte per il download di file audio ad alta risoluzione in formato lossless a 24 bit. La società da tempo sta chiedendo alle etichette discografiche di fornire i file per iTunes in formato 24 bit, preferibilmente memorizzati con bistrate di 96k o 192k. Robert Hutton, blogger esperto nel campo della musica, ha in passato spiegato che Apple è “in possesso del più grande catalogo di file audio ad alta risoluzione al mondo”. Apple sta da diverso tempo lavorando su offerte di musica a 24 bit. Già nel 2011 voci parlavano di trattative con le principali etichette discografiche per negoziare l’introduzione di brani in alta qualità a 24 bit. Al momento sullo store musicale è disponibile musica in formato lossy AAC a 16-bit codificato con bistrate 256 kbps.