Con iPhone 6, Apple ha realizzato il più bello smartphone di sempre, anche se non è tutta farina del suo sacco. Questo il sunto di parte dell’intervista ad Hugo Barra, ex volto pubblico della divisione Android di Google che commenta così le recenti accuse verso Xiaomi, azienda di cui ora è vice presidente internazionale che per Jony Ive creerebbe prodotti copiando quelli Apple.
Durante l’intervista condotta dal Wall Street Journal, Barra ha spiegato che al giorno d’oggi tutti copiano tutti prendendo il meglio da ogni cosa: di conseguenza anche gli ingegneri Xiaomi sono ispirati da grandi prodotti, ed è per questo che i prodotti assomigliano a quelli dell’azienda di Cupertino. La stessa infatti – spiega – si sarebbe ispirata agli smartphone HTC per realizzare i nuovi iPhone 6 e Plus: il design infatti è molto simile, anche se è stato migliorato e perfezionato con classe. Anche sul lato software qualcosa è stato scopiazzato: ad esempio le scorciatoie introdotte da Apple con il Centro di Controllo (WiFi, modalità Aereo, torcia, ecc.) esistevano su Android da molto tempo prima. Per Barra quindi è del tutto normale che le aziende guardino cosa fanno le aziende concorrenti copiando e migliorando caratteristiche e funzioni dei loro prodotti che potrebbero rivelarsi utili per i propri.
Il successo di Xiaomi – salita recentemente al terzo posto tra i più grandi produttori di smartphone al mondo – è stato reso possibile dal forum che attualmente conta circa 30 milioni di utenti ed all’interno del quale vengono scambiati circa 400.000 messaggi ogni giorno: si parla di tutto, dai commenti alle novità ai suggerimenti per quelle future fino alla segnalazione dei bug, e ciò aiuta l’azienda a crescere rapidamente e migliorarsi sempre di più, aumentando così la soddisfazione dei propri clienti, che Xiaomi preferisce etichettare semplicemente con la parola “fan”, piuttosto che con il più freddo “utenti” e “clienti” di Google e Microsoft.
La società cinese attualmente sta avendo successo anche in India, dove ha venduto 100.000 telefoni in soli 4,2 secondi – racconta Barra – e dove spera di offrire presto anche la propria Smart TV 4K, che dovrebbe arrivare anche in altri mercati internazionali (tra cui Brasile e Messico) entro la fine dell’anno. Per quanto riguarda i dispositivi indossabili, a parte lo smartband Mi, si è rifiutato di commentare spiegando semplicemente che “stanno per arrivare un sacco di nuovi prodotti”.