I grandi schermi di iPhone 6 e iPhone 6 Plus non hanno avuto sul pubblico Android l’effetto preventivato. Almeno questo è quel che si è spinti a ritenere da una indagine condotta da Consumer Intelligence Research Partners e riportato da Macrumors,
L’ipotesi secondo cui i nuovi smartphone Apple hanno prodotto un ridotto impatto, nasce dai dati statistici forniti. Secondo la ricerca, svolta su 300 acquirenti, il 14% degli proviene da Android, molti meno, percentualmente, del 23% registrato lo scorso anno. Sembrerebbe che iPhone 5s abbia convinto, più di quanto abbia fatto attualmente iPhone 6, anche gli utenti BlackBerry e Windows Phone a passare al mondo Apple. La tabella in calce mostra le esatte percentuali di utenti provenienti da altri sistemi operativi mobili, passati ad iPhone nel 2013 e nel 2014. Di contro, invece, dallo stesso studio si evince che nel 2014 più dell’80% di acquirenti iPhone e iPhone 6 Plus proviene da un iPhone, mentre nel 2013 solo il 65% di acquirenti iPhone 5s e 5c proveniva da un precedente modello di smartphone iOS.
Lo studio, ha però un diversi elementi contestabili, Il principale è che il campione è del tutto irrisorio: 300 clienti sono letteralmente il nulla di fronte ai numeri messi insieme da iPhone 6 che ha venduto nel solo primo week end 10 milioni di pezzi.
Un’altra grave lacuna deriva dall’uso del mero dato percentuale in rapporto ai due ambiti, utenti iPhone e utenti Android. Di fatto la ricerca dice solo quanto è popolare iPhone in una certa nicchia di mercato e dimostra semplicemente che è più popolare tra gli utenti che hanno già un iPhone più di quanto non lo siano stati iPhone 5s e 5c. Poichè questi due telefoni erano solo degli upgrade di di iPhone 5, è del tutto logico che iPhone 6, che rappresenta il più importante stacco da un modello precedente di tutta la storia di iPhome, abbia provocato un numero maggiore di acquirenti da precedenti modelli.
Anche ammesso che Consumer Intelligence Research Partners avesse ottenuto i dati non di 300 ma di 30mila acquirenti di iPhone (il che avrebbe avuto il pregio di rendere un po’ meno pallide alla radice le conclusioni), per avere un dato attendibile la società di ricerca avrebbe dovuto integrare la percentuale con i volumi e stabilire che cosa rappresentano in termini di unità il 14% di utenti Android in rapporto al venduto. Se per ipotesi le vendite di iPhone 6 e 6 Plus fossero il doppio di quelle di iPhone 5 e 5c, saremmo di fronte ad un numero di switchers più alto anche in termini di unità
Infine va anche considerato che nelle prime settimane di lancio di un prodotto, è chi già lo conosce e lo apprezza ad affrettarsi a comprarlo e non chi proviene da un’altra piattaforma.