Apple potrebbe essere stata costretta a differire il lancio di iPhone 5S a causa della decisione di includere in esso un sistema di autenticazione con impronte digitali. Questo quanto sostiene Reuters, una fonte non freneticamente attenta alle indiscrezioni e che in quanto tale va ascoltata con attenzione.
Secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa citando fonti vicine al mondo dei fornitori di Apple, i piani alti di Cupertino avevano previsto un avvio della produzione del nuovo modello per il mese di giugno, ma ora questo piano sarebbe stato cassato per via di alcuni problemi tecnici. In particolare Apple non sarebbe ancora riuscita a trovare una soluzione affidabile per applicare un rivestimento (probabilmente resistente al grasso della pelle) capace di offrire elevata affidabilità nella lettura delle impronte digitali.
Tra le anticipazioni che emergono dall’articolo di Reuters ce n’è anche una che riguarda l’iPhone low cost i cui schermi sono prossimi all’avvio della produzione. Una fonte giapponese (che potrebbe essere Japan Display) avrebbe affermato che le prime componenti dovrebbero uscire dalle fabbriche a maggio, con una tempistica che lascerebbe immaginare che il lancio possa avvenire ad estate inoltrata se non alla fine della prossima stagione.
Ricordiamo che la voce su di un iPhone con lettore di impronte digitali è in circolazione da tempo, rafforzata dall’acquisizione da parte di Cupertino di Authentec, azienda specializzata nel settore. Variano però le previsioni sulla data del debutto di un dispositivo con questa funzione. Secondo alcune fonti potrebbe essere proprio l’iPhone 5S ad integrare il lettore, secondo altre solo il modello 6 avrà il sensore biometrico.
Per quanto riguarda, invece, l’iPhone low cost la maggior parte degli osservatori e degli analisti concorda sul fatto che arriverà in autunno, assieme al sopracitato iPhone 5S.