Grazie al nuovo processore Apple A6 progettato da Apple e alla nuova configurazione hardware, il nuovo iPhone 5 supera in prestazioni qualsiasi smartphone e tablet oggi in circolazione. E’ questo quanto sembra dimostrare un nuovo test di velocità realizzato con Geekbench pubblicato online durante la giornata di ieri. Nelle graduatorie disponibili in Rete un iPhone indicato con la sigla 5,2 ha ottenuto il punteggio di 1.601, un valore record, più che doppio rispetto ai 631 punti di iPhone 4S e anche dei 734 punti realizzati da iPad Retina. Non solo: il nuovo iPhone 5 risulta anche leggermente più veloce del Samsung Galaxy S III che ha totalizzato 1.560 punti e del tablet Nexus 7 di Google che con il processore Tegra 3 di Nvidia ha ottenuto 1.591 punti.
Se i risultati del test Geekbench verranno confermati il nuovo iPhone 5 risulterebbe così il dispositivo mobile più veloce sia nel mondo iOS che in quello Android, con una unica eccezione rappresentata dal Samsung Galaxy S III funzionante con Android in versione Jelly Bean che ha ottenuto 1.781 punti. La conferma definitiva arriverà con la disponibilità ufficiale del nuovo iPhone 5, bisogna infatti considerare che i test Geekbench e le specifiche del sistema testato possono essere facilmente ritoccati manualmente. Anche se questa eventualità non può essere esclusa, ricordiamo che in passato spesso sono apparsi online risultati del Geekbench di prodotti Apple non ancora rilasciati, poi dimostratisi confermati, come per esempio è avvenuto con gli ultimi MacBook Pro.
Per quanto riguarda il notevole risultato di 1.601 punti è possibile avere un termine di confronto illuminante: basta considerare che il Power Mac G5 del 2004 ha ottenuto nel Geekbench il punteggio di 1.571, un confronto che mette in luce l’incredibile progresso compiuto non solo da Apple ma di tutto il mondo dell’hardware dei dispositivi mobile nel giro di pochi anni.
Oltre al risultato finale con il Geekbench vengono anche riportate le specifiche principali del sistema e del processore che ha effettuato il test. Il riepilogo delle caratteristiche sembra così confermare che il nuovo processore Apple A6 integrato in iPhone 5 non è basato sull’architettura Cortex A15 di ARM, bensì su due core ARM Cortex A7 e dotato di 1GB di RAM a bordo. Queste specifiche sono le stesse ipotizzate in precedenza a partire dai codici seriali serigrafati sul SoC Apple A6. La conferma definitiva circa le prestazioni erogate da iPhone 5 e sulle specifiche reali del processore saranno possibili solo dopo che lo smartphone sarà realmente disponibile, cioè a partire da venerdì 21 settembre in USA, Francia, Germania, Regno Unito e negli altri paesi del primo lotto di lancio.