Non sono certo molte le novità del nuovo iPhone 4S dal punto di vista estetico, ma forse sarebbe meglio dire che non ce n’è nessuna. Diverso è il discorso quando si guarda al suo interno, come dimostra lo smontaggio del dispositivo eseguito da iFixIt.
Una delle componenti aggiornate, ad esempio, è la batteria. La forma, lo spessore e (probabilmente) il peso sono gli stessi, ma Apple è riuscita a stipare nella chimica dell’accumulatore 0,5WHrs più del modello precedente. Singolarmente il nuovo iPhone ottiene da essa (e da un aggiornamento delle componenti) una quantità superiore di ore di comunicazione e per la navigazione, ma, curiosamente, 100 ore meno in stand-by.
La scheda madre a “L” appare simile ma non certo identica a quella del modello dello scorso anno. Apple ha infatti modificato la collocazione dei chip rendendola parente stretta di quella vista nell’iPhone 4 CDMA. I chip identificati sono l’RTR8605 di Qualcomm (un transreceiver in RF), il 77464-20 un amplificatore di potenza per applicazionei WCDMA creato da Skyworks,l’ACPM-7181 un altro amplificatore di potenza di Avago, il TQM9M9030 e il TQM66052 di TriQuint, due amplificatori di potenza quad-band, un processore di Apple marchiato 338S0987 B0FL1129 SGP la cui funzione è sconosciuta. Sono anche presenti un chipset Qualcomm MDM6610, un PM8028 sempre di Qualcomm (power management) Apple 338S0973 (power management), un SW SS1830010 di Murata (al cui interno potrebbe esserci il chip Wi-Fi e Bluetooth). La memoria Flash è prodotta da Toshiba. Il processore dual core, come noto, è l’A5 con 512 MB di memoria, come nota Anandtech, prodotto da Samsung su design di Apple stessa.
Nuovo è la componente per la vibrazione. Apple passa da un motore ad oscillazione ad uno rotativo con contrappeso, più silenzioso ed efficiente. Nuova, ovviamente, anche la telecamera frontale.