Per costruire il nuovo iPhone Cupertino ha scelto una rosa di fornitori diversa da quella utilizzata per iPhone 3GS: le variazioni consistono nell’ingresso di alcune società e nell’assegnazione di percentuali di fornitura diverse per alcune società già fornitori per iPhone 3GS. L’indiscrezione circa le nuove assegnazione effettuate da Cupertino parte dal quotidiano in lingua cinese Economic Daily News e poi riprese da DigiTimes.
Per quanto riguarda i nuovi ingressi ricordiamo la società Chimei Innolux che fornirà il 15% dei pannelli sensibili al tocco, mentre la percentuale rimanente è suddivisa in parti quasi uguali tra Wintek (40%) e TPK (45%). Gran parte della realizzazione dei pannelli anti graffio va alla società TPX mentre Taiflex Scientific fornirà i laminati: si tratta di due società che contribuivano solo per piccole percentuali nelle forniture di iPhone 3GS e che hanno visto incrementare le proprie quote, sempre secondo i rumors, rispettivamente al 45& e al 65%. Tra le società che si sono assicurate il 100% del contratto di fornitura per il nuovo iPhone ricordiamo Kinsus per i circuiti stampati, Leadertek per le strumentazioni di test ai raggi X, infine l’onnipresente Foxconn a cui giungeranno tutte le componenti dalle diverse società e che provvederà all’assemblaggio di tutti i nuovi iPhone, così come è già avvenuto per iPhone 3GS.
Tra i dettagli più interessanti che emergono dall’indiscrezione ricordiamo infine che, secondo gli informatori anonimi, sono già cominciate le spedizioni delle diverse componenti da parte dei fornitori verso Foxconn. La movimentazione dei pezzi sarebbe già stata rilevata in aprile, un dettaglio che porta a ipotizzare l’avvenuto avvio della produzione per il nuovo iPhone.