Fotograficamente parlando i nuovi iPhone 12 fanno miracoli, ma i prossimi potrebbero essere ancora migliori specialmente dal punto di vista dello zoom: secondo quanto riferisce DigiTimes, sui modelli che arriveranno il prossimo autunno ci sarà un sistema di lenti periscopiche proprio per poter riuscire in questo intento.
Ming-Chi Kuo, che spesso anticipa con estrema precisione le novità in arrivo da Cupertino, lo aveva già detto a luglio, puntando alla serie di iPhone prevista per il 2022. Le nuove indicazioni non danno una scadenza temporale quindi non fanno altro che avvalorare la tesi del poc’anzi citato analista: difficilmente troveremo questo nuovo sistema di lenti su iPhone 13, mentre la linea 14 potrebbe essere quella giusta.
Per il prossimo anno infatti i tempi sarebbero piuttosto stretti anche perché Apple non starebbe agendo da sola. Dietro lo sviluppo di questa fotocamera periscopica c’è infatti Samsung, che ne sarà il principale fornitore. In ogni caso Apple non sarà la prima ad introdurre un sistema simile su uno smartphone: Oppo infatti ha già integrato qualcosa di simile sui propri telefoni e l’immagine che alleghiamo in questo articolo ne esemplifica il suo funzionamento.
Praticamente grazie a un gioco di lenti e specchi il movimento delle lenti avviene internamente, senza avere quindi una fotocamera che fuoriesce fisicamente dal dorso del telefono: in questo modo si prevengono i danni che potrebbero essere causati dalle infiltrazioni di acqua e polvere o da un eventuale caduta del dispositivo con l’obiettivo estratto almeno in parte. Non ci sono particolari indicazioni sul sistema che potrebbe adottare Apple ma ci sono buone probabilità che sia simile a quello progettato da Oppo.
Se Apple non l’ha ancora proposto sugli iPhone 12 è perché la tecnologia probabilmente non è ancora pronta. L’azienda infatti da sempre preferisce attendere che la tecnologia sia sufficientemente matura prima di proporla su uno dei propri prodotti, e ciò per due motivi. In questo modo infatti vengono introdotte soltanto tecnologie collaudate, il che rende i dispositivi sicuramente più affidabili. Ma soprattutto, Apple così è in grado di creare una tabella di marcia sul lungo periodo, riuscendo a distinguere i vari iPhone lanciati sul mercato rispetto alle soluzioni proposte dai concorrenti.