Secondo quanto riferito, Apple sta testando diversi modi per ridurre la dimensione della tacca dove risiede il Face ID. Dovrebbe riuscire su iPhone 2020, che invece potrebbe guadagnare antenne più larghe.
Le nuove indiscrezioni provengono dal noto leaker Benjamin Geskin, una fonte piuttosto affidabile quando si parla di anticipazioni smartphone. Secondo quanto riportato, Apple starebbe testando diversi prototipi di iPhone 2020, con opzioni per il Face ID differenti. In ogni caso, l’intenzione di Apple sembra essere chiara riguardo alla riduzione della tacca frontale in cui è situato il notch, che dovrebbe ridursi sia in altezza che in larghezza.
Geskin afferma su Twitter che ci sono vari modelli di Face ID in fase di test, tuti con nuove ottiche. Tra le soluzioni in prova, alcuni notch appaiono sensibilmente più piccoli in larghezza, altri più stretti per adattarsi alla cornice superiore.
Apple long-term plan is to get rid of the Lightning port for the Wireless charging and data transfer (UWD technology – 480Mbps (USB 3.0) speed at 3 meters, 110Mbps at 10 meters) pic.twitter.com/w7jwgZrGD2
— Ben Geskin (@BenGeskin) 22 ottobre 2019
Geskin afferma, inoltre, che Apple sta rivedendo le antenne sugli iPhone 2020 al fine di supportare il 5G. A tal proposito, i prototipi includerebbero linee per le antenne più ampie (superiori a 1 mm). Peraltro, le linee di plastica utilizzeranno un nuovo materiale, ancora incerto, tra vetro, ceramica o zaffiro.
Pur non specificando l’esatto modello di iPhone 2020 a beneficiare di queste modifiche, Gaskin agiunge anche che Apple lavora per abbandonare la porta Lightning. Tuttavia, anziché passare al connettore USB-C, come precedentemente previsto, l’obiettivo finale potrebbe essere quello utilizzare esclusivamente la ricarica wireless. Resta da capire quale tipologia di connettività potrebbe offrire un iPhone senza porta USB-C o Lightning.
In precedenza, lo stesso leaker aveva parlato di un iPhone con display da 6,7 pollici, in grado di offrire Face ID e sistema di telecamere TrueDepth nella cornice superiore. Anche l’analista Ming-Chi Kuo, precedentemente, aveva riportato informazioni simili.
Invece per tutto quello che c’è da sapere sugli iPhone 11 e 11 Pro rimandiamo a questo approfondimento di Maciytnet.