«Tesoro, mi si è ristretto il notch» non è il titolo di un nuovo film della celebre serie anni ‘90 ma quello che, se iPhone potesse parlare, direbbe ai propri clienti il prossimo anno. Secondo quanto suggerisce il leaker Benjamin Geskin, generalmente molto preciso ad anticipare le novità che Apple si prepara a lanciare sul mercato, gli iPhone del 2019 potrebbero avere una tacca sensibilmente ridotta.
Quando parliamo di notch, o tacca, ci riferiamo a quella banda nera che si trova sul bordo superiore del display a partire dallo scorso anno con iPhone X. Si tratta di un’area la cui presenza è necessaria in quanto raccoglie la fotocamera frontale, il sensore di luminosità e tutti gli altri componenti che abilitano la scansione del volto tramite Face ID.
Lo scorso anno è stata ampiamente criticata per via del cambiamento che ha portato alla conformazione degli schermi. Una bella botta soprattutto per gli utenti Apple, da sempre abituati ad una perfetta specularità nel design degli iPhone, che di punto in bianco si sono trovati in mano un telefono con il display dotato “di corna”.
Apple non si è mai scusata per aver dovuto creare il notch (abbandonando così le proprie idee di specularità del design), ma probabilmente un po’ se ne vergogna, o almeno questa è l’impressione che si è avuta seguendo la presentazione dei nuovi iPhone XS e XS Max, dove l’azienda ha praticamente fatto di tutto per nascondere la tacca attraverso un uso sapiente di luci e wallpaper a sfondo nero.
Ma come biasimarla? D’altronde con le tecnologie attuali, per poter aumentare le dimensioni dello schermo mantenendo al contempo le dimensioni dei dispositivi comunque il più compatte – e maneggevoli – possibili, non si poteva fare altrimenti. E poi, sarà pure una scelta estetica discutibile, ma dopo pochi mesi dal lancio di iPhone X tutti i produttori di smartphone, tranne poche e rarissime eccezioni, hanno adottato questo stile, con un lancio di “cloni” di iPhone X che mai ci si sarebbe aspettato.
Quindi brutto o no, il notch è necessario. Ma per il prossimo anno potrebbe esserci una piccola grande svolta. Come dicevamo le indiscrezioni puntano ad una sensibile riduzione dell’area nera che accoglie i sensori frontali per gli iPhone 2019, nello specifico dovrebbe avere la stessa altezza ma una lunghezza dimezzata.
In realtà è sbagliato parlare di iPhone 2019 perché nella nota vengono nominati soltanto i successori di iPhone XS e XS Max, mentre di iPhone XR non se ne fa parola. E’ quindi più probabile che quest’ultimo, se avrà mai un successore, continuerà ad offrire il notch con le dimensioni attuali, che per Apple potrebbe essere anche un motivo in più per differenziarlo dalla linea principe mantenendo più basso il prezzo finale per gli utenti (e i costi di produzione dell’azienda).
Difficile speculare su come Apple possa comunque riuscire nell’intento di rimpicciolire la tacca: che sia un riposizionamento dei sensori o una re-ingegnerizzazione dei componenti, il 50% più piccoli, nessuno può dirlo. Certo è che Apple non comprometterà la qualità delle proprie tecnologie solo per aggiungere mezzo centimetro di schermo in più, ma se davvero ci sarà una tacca più piccola allora l’obiettivo finale è quanto mai chiaro: far sparire completamente l’odiato, odiatissimo notch.
Nel frattempo godetevi tutte le novità degli iPhone 2018.