Uno schermo più grande, ma anche più resistente e sopratutto senza 3D touch. Sono queste tre delle caratteristiche dei nuovi iPhone 2018 che dovrebbero arrivare in autunno e su cui Apple ha grandi aspettative per rifarsi dal mezzo flop di iPhone X. È il solito analista Ming-Chi Kuo di KGI Securities a dettare alcune delle caratteristiche dei prossimi telefoni Apple.
L’addio a 3D touch è nell’aria da tempo, ma ora Kuo presenta qualche elemento che consente di comprendere le ragioni di questa scelta. L’iPhone con lo schermo LCD più grande da 6.1″ – di tipo edge-to-edge – sarebbe stato reso più leggero e resistente proprio abbandonando 3D Touch. L’addio alla funzione che consente di premere il dito sullo schermo utilizzando diversi tipi di pressione per visualizzare ad esempio anteprime dei contenuti, menu contestuali e altri tipi di azioni, deriverebbe anche da altre necessità.
Il futuro dispositivo da 6.1″ secondo l’analista sfrutterà un procedimento di produzione denominato “cover glass sensor” (CGS) che implica l’uso di un modulo touch esterno al pannello, sulla superficie del vetro. Stando sempre a quanto riportato nel memo di Kuo, il cambiamento implica l’aggiunta di un sottile strato con il sensore, facendo levitare un po’ i costi di alcuni componenti che potrebbero aumentare del 15%. La scelta di eliminare il 3D touch sarebbe dovuta alla volontà di diminuire i costi, un problema che non si presenterà per i due modelli con schermo OLED previsti quest’anno nelle varianti da 5.8″ e 6.5″. Almeno per ora.
Kuo ipotizza, infine, che la tecnologia CGS sarà usata su tutti gli iPhone dal 2019, eliminando totalmente il supporto al 3D Touch dai prodotti futuri.