Patto d’acciaio tra Apple e Foxconn: la stragrande maggioranza dei tre nuovi iPhone 2018 attesi a settembre sarà costruita negli stabilimenti di Hon Hai Precision Industry, meglio conosciuta al pubblico con il marchio commerciale Foxconn.
Non si tratta di una novità assoluta, da anni Foxconn è il partner principale di Apple per costruire diversi prodotti della Mela, in primis iPhone. Ma anche se da anni soprattutto gli analisti indicano numerosi progetti di Foxconn in altri campi e settore della tecnologia come strategia per diversificare il proprio business e ridurre la dipendenza da Apple, l’ultimo report punta esattamente nella direzione opposta.
Infatti Apple avrebbe commissionato a Foxconn la costruzione di tutti gli iPhone X di seconda generazione con chermo da 5,8”, ben il 90% degli iPhone X Plus con schermo OLED da 6,5” infine anche il 75% degli iPhone 2018 con LCD da 6,1”.
Percentuali che lascerebbero a Pegatron, secondo assemblatore incaricato da Cupertino per gli iPhone 2018, il 10% degli iPhone Plus e il 25% degli iPhone 2018 LCD.
Insieme alle percentuali degli ordinativi di produzione Apple per Foxconn e Pegatron, riportati da Taipei Times, arriva anche una nuova indicazione del possibile prezzo di iPhone 2018 LCD 6,1” e addirittura del costo dei materiali.
Il modello più economico che da mesi viene indicato in arrivo con un prezzo compreso tra 700-800 dollari, secondo Fubon Research verrà assemblato utilizzando quasi tutte le stesse componenti di iPhone X Plus per un costo stimato di 275 dollari per Cupertino per essere proposto negli Stati Uniti a 799 dollari.
Secondo diversi report il prezzo più contenuto di iPhone X e più contenuto rispetto ai nuovi modelli iPhone 2018 OLED; unito a Face ID e frontale tutto schermo, faranno di questo modello il più richiesto e venduto in assoluto.