A partire dalla conferenza sviluppatori WWDC e dall’annuncio di Apple Intelligence le azioni Apple corrono in borsa, spinte dalle previsioni di un super ciclo di vendite, come non se ne vedeva da tempo, secondo alcuni sostenuto proprio dalle funzionalità AI: tra i primissimi a confutare anticipazioni e previsioni è Ming Chi Kuo.
Anche se gli ordinativi di alcuni fornitori puntano a un aumento, secondo l’analista si tratta di incrementi dovuti a motivi specifici, quindi per singoli componenti o settori. Per questa ragione non devono essere inclusi nella stima delle unità di terminali ordinati complessivamente da Cupertino.
L’entusiasmo su Apple Intelligence e funzioni AI al loro debutto su iPhone deve essere ridimensionato perché sarà disponibile solo in USA, solo in beta, solo per i terminali della generazione iPhone 16, oltre a iPhone 15 Pro e Pro Max. Dalle rilevazioni nella catena di fornitura Kuo indica ordinativi di produzione iPhone 16 in linea o anche leggermente inferiori rispetto alla gamma iPhone 15 al lancio lo scorso autunno.
Mentre Bloomberg negli scorsi giorni indicava 90 milioni di unità entro la fine di quest’anno, o comunque un aumento del 10% rispetto alla linea iPhone 15, invece secondo Kuo gli ordinativi Apple si fermerebbero a 87 milioni di unità per iPhone 16. Il totale indicato è desunto anche da alcune dichiarazioni rilasciate da due dei principali fornitori Apple, Largan e TSMC, che lasciano intendere un andamento in linea con la generazione 2023.
Nel suo post pubblicato su Medium Kuo rileva che inizialmente Siri e Apple Intelligence funzioneranno solo in Inglese, ma sopratutto dubita che il pacchetto AI da solo sia in grado di sostenere interesse degli utenti e domanda di sostituzione per i nuovi modelli. In definitiva a suo parare parlare di super ciclo potrebbe essere un po’ troppo ottimistico.
Tutti gli iPhone 16 in arrivo quest’anno funzioneranno con il nuovo chip Apple A18, mentre per la ricarica veloce potenziata, sia con filo che senza, rimandiamo a questo articolo. Per le anticipazioni sugli iPhone 16 si parte da questa pagina, invece per le novità sull’universo Android rimandiamo alla sezione dedicata di macitynet.