Per chi vuole le novità del momento il terminale più ambito è un iPhone 14 Pro, ma per gli utenti che cercano uno smartphone che durerà nel tempo, anche perché risulta molto più facile da riparare, deve scegliere iPhone 14 modello standard: è la conclusione contro tendenza a cui arriva iFixit, società statunitense specializzata in parti di ricambio e riparazioni di gadget digitali, dopo aver completamente smontato iPhone 14 modello base.
Anche se fuori sembra che poco o nulla sia cambiato rispetto a iPhone 13, all’interno l’hardware di iPhone 14 base è stato completamente riprogettato, segnando non solo il cambiamento più importante dai tempi di iPhone X, ma anche rendendolo uno dei terminali Apple ì più riparabili di sempre. Viceversa i modelli iPhone 14 Pro, che ottengono tutte le novità più visibili, all’interno presentano una progettazione molto simile ai modelli precedenti.
Per gli appassionati hardware di iFixit la novità è così importante che Apple avrebbe dovuto parlarne durante il suo keynote di presentazione del 7 settembre, anche perché iFixit ha sempre criticato Apple per la scarsa riparabilità dei suoi dispositivi, incitando Cupertino a fare di meglio, anche in ottica di riduzione di spreco delle risorse e di salvaguardia dell’ambiente.
Ora sia lo schermo che il pannello in vetro nel lato posteriore si possono rimuovere svitando due viti, in questo modo chi ripara può accedere all’hardware da entrambe le parti. Mentre la sostituzione del display negli iPhone è sempre stata relativamente semplice, da iPhone X in poi cambiare il vetro posteriore significava smontare completamente il terminale, rimuovere con grande difficoltà il panello posteriore di vetro incollato allo chassis, per poi dover rimontare il tutto.
Ora invece l’hardware di iPhone smontato rivela un design a sandwich su tre livelli: quello del display, una struttura intermedia in metallo che ospita tutte le componenti hardware, e il terzo modulo costituito dal pennello in vetro posteriore. Tutte e tre i livelli sono facilmente raggiungibili e facilmente sostituibili, lo stesso per la batteria che usa meno colla.
Una volta smontato iPhone 14 da cima a fondo, gli esperti di iFixit elogiano Apple e i suoi ingegneri per aver ridisegnato completamente l’hardware del terminale in ottica riparabilità, criticando al contempo la scelta di contrassegnare via software anche il pannello posteriore in vetro, che risulta così abbinato al dispositivo. Una soluzione che potrebbe creare problemi a pannelli di terze parti non certificati.
Gli esperti hardware apprezzano anche l’elevato livello dell’ingegneria Apple raggiunto per integrare un elevato numero di antenne, in grado di gestire 5G, Wi-Fi, Bluetooth, NFC, GPS e ora anche le comunicazioni via satellite, senza problemi e interferenze.
iPhone 14 ottiene un punteggio riparabilità di 7 punti su 10, risultando uno dei migliori di sempre di Apple sotto questo punto di vista. Lo smontaggio completo è disponibile qui, in questo articolo riportiamo il video rilasciato da iFixit.