La futura lineup di iPhone 13 sfrutterà il modem Snapdragon X60 di Qualcomm offrendo varie migliorie sul versante 5G. A riferirlo è il taiwanese Digitimes, indiscrezione da prendere con le molle ma che potrebbe rivelarsi vera in virtù degli accordi tra Apple e il produttore di chip.
Il modem-RF 5G Snapdragon X60, è la terza generazione della soluzione modem-to-antenna 5G di Qualcomm. Si caratterizza per la prima baseband 5G a 5 nanometri e tra le peculiarità di supportare l’aggregazione di spettro tra tutte le principali bande 5G e le sue combinazioni, incluse le mmWave e sub-6 tramite frequency division duplex (FDD) e time division duplex (TDD), offrendo agli operatori flessibilità e migliorar le performance 5G, incrementando la velocità media del 5G sui dispositivi mobili.
Snapdragon X60 offre il supporto di qualsiasi altra banda di spettro, modalità o combinazione, aggregazione di spettro e Qualcomm evidenzia opzioni che consentono di incrementare l’adozione del 5G, migliorando copertura efficienza energetica e performance dei device mobili. Di particolare interesse anche il supporto per il Voice Over NR – evoluzione del VoLTE – che dovrebbe ofrriere la possibilità di effettuare chiamate sfruttando le reti di ultima generazione.
Nel 2019 Qualcomm e Apple hanno messo fine alle dispute legali, stipulando un accordo di licenza della durata di sei anni, con validità dal 1° aprile 2019 e possibilità di proroga per ulteriori due anni, e un accordo pluriennale per la fornitura di chipset. Dal 2023 in poi dovrebbe essere Apple stessa a realizzare i chip-modem che vedremo sui futuri iPhone.
Tutto quello che sappiamo finora sulla nuova gamma iPhone 13 2021 è in questo approfondimento di macitynet. Tutte le novità degli iPhone 12 sono riassunte in questo articolo. Tutti gli articoli che parlano di iPhone, iPad, Mac e Apple Watchsono disponibili ai rispettivi collegamenti.